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In una delle giornate più tristi della storia egiziana recente all’ambasciata italiana del Cairo twittano giulivi foto di enormi porzioni di penne all’arrabbiata.

42 commenti a “L’eleganza del diplomatico”

  1. Domiziano Galia dice:

    Scommetto che come minimo sei “su divano annoiato a twittare cazzate”.

  2. Davide dice:

    Si chiama “cena”. Capita di doverla fare ogni tanto.

  3. Milo dice:

    Scommetto che questo commento lo hai fatto dal Cairo mentre combattevi al fianco dei fratelli musulmani. Ma smettiamola di fare polemiche inutili su tutto, cosa dovrebbero fare quelle persone che sono all’ambasciata in una situazione sicuramente non facile, digiunare e piangere? Io non vedo nulla di sbagliato in questa foto.

  4. Maurizio dice:

    Sono d’accordo, non c’è nulla di male nel cenare. Ma che magari non Tuittino una foto della loro allegria mentre fuori sparano sulla folla, sarebbe meglio.

  5. rain dice:

    forse era sufficente non postarla su twitter

  6. Egitto, il funzionario dell’ambasciata su Twitter: “Qui penne all’arrabbiata” - Il Fatto Quotidiano dice:

    […] non è vero che l’appetito vien mangiando, basta una guerra civile!”) mentre Massimo Mantellini dedica allo scatto un post dal titolo “L’eleganza del diplomatico&#82… e scrive: “In una delle giornate più tristi della storia egiziana recente all’ambasciata […]

  7. Alex dice:

    Si, si chiama cena e capita di farla, ma quando si tratta di ambasciatori magari meglio evitare quando fuori si sta sparando su civili (Fratelli Musulmani o no)

  8. mORA dice:

    Per quanti non trovano nulla di male nel post (la foto è solo brutta), vorrei far presente che la diplomazia è anzitutto ipocrisia e come tale viene insegnata. In termini moderni è marketing.
    Voi vedere che, a parte il Fatto che vabbeh, da domani ci smerda mezza Europa?

    Anche io ieri sera ho mangiato pasta, per dire.

    Quindi certo che dovevano mangiare, certo che potevano ridere, No che non dovevano darlo a vedere

    * * *

    Io ci vedo solo il problema di consentire account sui social network a chi appartiene alle istituzioni: se cominci a scrivere delle regole per usarli è meglio lasciar perdere e se non lo fai rischi cose del genere.

  9. Davide dice:

    @Alex. Lo sanno bene che fuori si sta sparando, per quello non possono tornare a casa loro e devono cenare in ambasciata. Fidati, sono tutto tranne che giulivi.

  10. Paolo dice:

    Fai schifo! Perché non dici da dove scrivi? Essere col cu*o al sicuro crea bestie come te!

  11. Claudio dice:

    Oltre che una buona conoscenza delle lingue, ai forbiti diplomatici, farebbero bene ad insegnare l’educazione ai social: uso e abuso.
    ps: @Paolo: problemi?

  12. massimo mantellini dice:

    @Paolo ammazza che eleganza, sei diplomatico anche tu?

  13. Angelo Allegra dice:

    “enormi porzioni”? Dove? Sono la metà di quello che mangio ogni giorno e sono una persona di peso normale.
    “Banchetto”? Delle scrivanie d’ufficio approntate alla buona senza nemmeno una tovaglia, un piatto di penne e acqua minerale… nemmeno nelle più luculliane cene del Grande Gatsby.

    Gente che lavora – per noi italiani tutti – in un ambiente difficile, finalmente cena e si concede un sorriso stanco e tirato.
    Complimenti per il suo cattivo gusto nel fare polemica, invece, sig. Mantellini.

  14. Stefano Padelli dice:

    Ah beh, non so lei, ma a me queste porzioni sembrano tutt’altro che luculliane. Non so dove abbia studiato italiano, ma a me la parola “banchetto” fa venire immagini ben diverse rispetto a quella di un gruppo di uomini e donne che mangiano su due tavolini dell’Ikea, con piatti spaiati, bicchieri di plastica, acqua minerale e vinello da tavola.

    Sentiva proprio il bisogno di intavolare (il gioco di parole è involontario) questa polemica?

    Sarà che forse è il suo è il sintomo perfetto dell’incattivimento dell’animo italico.

    – Specifico che da qui in poi il tono è ironico, perché potrebbe sfuggirle. –

    Gli uomini delle istituzioni per gli italiani non sono più persone, sono macchine e guai se escono dal selciato che il “retto popolo” (che di retto ha giusto l’intestino) ha stabilito per loro. Guai! Dovevano essere lì in mezzo alla folla a battersi il petto, a farsi sparare per solidarietà ai ribelli egiziani, o a dare man forte alla polizia. Una vale l’altra, il “retto popolo” del resto cambia idea come le puzzette.

    – Qui il tono ironico termina. –

    Sinceramente, trovo molto più di cattivo gusto la sua polemica sterile che una foto di un momento di serenità fatta da persone che non stanno vivendo un momento facile.

    D’altra parte, lei è in Egitto in questo momento? E’ facile giudicare dopo il ruttino della grigliata di Ferragosto.

  15. Milo dice:

    Sono pienamente d’accordo con Stefano Padelli!

  16. andrea dice:

    che articolo idiota!
    E mentre stavano uccidendo IL BLOGGER che ha scritto l’articolo CHE SI STAVA MANGIANDO SEDUTO DAVANTI AL SUO PC? non era in ginocchio a pregare???
    ma finiscila IPOCRITA!
    è un semplice piatto di pasta a fine giornata, certamente non facile per loro e SICURAMENTE più difficile per loro che per te che ti gratti le palle sul divano, screditando le persone da casa come un vigliacco.

    buonista ipocrita!!!
    E tu che fai nel frattempo che la gente muore? Cerchi non di fare NOTIZIA utile e sociale? no cerchi di buttare MER.DA su persone che stanno semplicemente LAVORANDO E MANGIANDO in un posto molto difficile e pericoloso.
    Sei reduce dalla bella grigliata di ferragosto e con la pancia piena a grattarti i COGLI.ONI sul divano???
    Quella gente HA FAMIGLIA QUI ed è anche un modo per avvisare i parenti che stanno bene e tranquillizzare LE FAMIGLIE.

    MA dovresti VERGOGNARTI di scrivere questa SPAZZATURA
    SEI TU CHE SEI TRISTE se ti abbassi a strumentalizzare 5 persone che si mangiano un piatto di pasta a fine giornata lavorativa.
    VERGOGNATI vai a lavorare!

    Che dovevano fare? mettersi in ginocchio sui ceci a pregare? sono in ambasciata territorio italiano e stanno CENANDO ed è anche una cena ABBASTANZA FRUGALE.
    quelli stanno lavorando e non c’è nulla di male nello svolgere

  17. marcello dice:

    bè, cosa c’è di strano?

    i fratelli musulmani non avevano organizzato “il giorno della rabbia”?
    e loro, giustamente, si sono fatti le penne all’arrabbiata…

  18. Alfredo dice:

    Epic Fail Mantellini. Epic Fail!

  19. massimo mantellini dice:

    Avviso ai gentili commentatori: il numero massimo di commenti offensivi e (soprattutto) pieni di maiuscole in questo blog è stato infine raggiunto. Datevi un contegno, argomentate l’eventuale dissenso con gentilezza e in lettere minuscole o tornatevene su Badoo.

  20. Paolo Bertolo dice:

    Rimango a dir poco basito nel constatare come la segnalazione di un “tweet” che dovrebbe far accapponare la pelle per la sua totale inappropriatezza riesca invece a sollevare sgangherate reazioni di senso completamente opposto.
    Vale la pena di ricordare che questi signori sono (profumatamente) pagati per rappresentare l’Itaiia, intesa come Nazione ed Istituzione, e non la Barilla?
    Non sto certo dicendo che queste persone non abbiano diritto di mangiare una pastasciutta e magari anche di rallegrarsi per come, nonostante quello che succede là fuori, stiano passando momenti di relativa serenità.
    Ma hanno il dovere di tenere tutto questo per loro.
    Che messaggio passa? “Ma che ce frega, ma che ce importa…”?
    Non si fa. È banalmente inappropriato e di cattivo gusto. Ma a quanto pare è diventato merce rara.

  21. max dice:

    decisamente non vedo nessun male, il signficato di banchettare allegramente e’ ben donde da essere quello della foto, in quanto ai sorrisi…..forse son sorrisi per rassicurare i familiari, parenti ed amici, dove e’ il loro peccato, finitela di essere beceri moralisti del cavolo,e’ stata postata su twitter… perche’ non e’ possibile che anche i loro parenti utilizzino twetter, oppure deve essere ad uso solo dei moralisti radical sinistrosi…….Il fatto e’ che chi ha questo blog…. si e’ fatto pubblicita’ ed e’ quello che voleva….

  22. stefano nicoletti dice:

    Se volevano tranquillizzare amici e parenti, potevano almeno evitare di farsi fotografare in 13 a cena…

  23. Michele dice:

    Certo che invece di postare “@AmbCairo c’è!” Parafrasando il noto commentatore di MotoGP usare qualcosa di più sobrio… Potevano essere più accorti , potevano usare un altra didascalia ,potevano comunicare meglio. Poi sarà anche privata ma #egypt e @AmbCairo potevano risparmiarseli.

    Discernere profilo pubblico e privato non è da tutti. Questa foto purtroppo non rende giustizia al loro lavoro e ai momenti sicuramente non facili che stanno passando.

    @Stefano sono 14 hai dimenticato chi stava facendo la foto

  24. Marco dice:

    Comunque al di là di tutto mangiano veramente troppa pasta, saranno in media più di 120 gr di pasta per piatto.

  25. Luca Segantini dice:

    Condivido l’opinione che la foto sia totalmente inappropriata in questi momenti, ma, conoscendo bene la media delle persone che lavorano nelle ambasciate, non sono per niente sorpreso. E confermo: niente di male nel cenare insieme, ma evitiamo di pubblicizzare i sorrisi quando intorno la gente muore.

    Sono invece un po’ (non tanto) sorpreso dalla media dei commenti qui sopra, che, quelli sì, rappresentano uno spaccato dell’Italia normale. Se la maggioranza pensa che sia normale diffondere una foto all’Alberto Sordi in un momento simile per la città in cui si vive, beh, sono ancora più contento di aver lasciato l’Italia 13 anni fa.

  26. Giangia dice:

    E che gli frega degli egiziani che si ammazzano..losai quanto guadagnano stì signori in ambasciata? Sicuramente c’è gente che non sa neanche l’inglese..scrive Yes con la I di imbuto.

  27. Giangia dice:

    E non dico cavolate..un militare mandato a Nuova Delhi in India, lo fece davvero..mi scrisse ies.

  28. Saverio dice:

    La prego spenda qualche parola anche per i connazionali in vacanza a Sharm che di certo hanno continuato a divertirsi, senza dimenticare coloro che stamane sono andati comunque all’aereoporto nella speranza di trovare un’alternativa pur di non perdere la loro settimana di vacanza (tra l’altro qualcuno intervistato ha riferito di non essere partito perché il tour operator pretendeva una liberatoria con la quale l’aspirante turista si assumeva la responsabilità di ogni rischio…). E non dimenticherei, se fossi in Lei, nemmeno la pubblicità a 479 euro a Sharm sul sito di un noto quotidiano proprio accanto alle notizie sull’Egitto…

  29. mORA dice:

    @Saverio

    https://twitter.com/spinozait/status/368717182936416256

  30. Miss Ringnes dice:

    A me, a parte quelle delle due fanciulle, le porzioni paiono da trogolo. E noto più di un rotolino sbocciar fuori dalla cinta.

  31. Giancarlo dice:

    E sì, ci mancava solo la dietologa, stai a vedere che in fondo è solo un problema di panza.

  32. Narno dice:

    Dai commenti emerge chiaro che un’immagine in sé è ambigua. Lo sapevamo da decenni, ma forse occorre ripeterselo nella cultura delle immagini: l’immagine è un testo «che si dice in molti modi», ergo ha bisogno di un lettore, ergo è oggetto di immediata e inevitabile interpretazione, ergo è imprudente azzardarne una se il contesto non è chiaro (e un tweet è per sua natura un magro contesto). A mio parere questo è stato l’errore di Mantellini, sebbene nel caso in questione potrebbe anche averci azzeccato.

  33. mfp dice:

    Narno, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Sulla foto non c’e’ una data… neanche photoshoppata… magari quelli nella foto sono già morti, o ti stanno prendendo per il culo perchè i disordini sono già finiti l’anno scorso.

    L’unico commento saggio e’: Belle Fighe!!!

  34. Alex dice:

    scusa ma, tu invece? cerchi visite facili al tuo blog perchè si sa che la polemica funziona perfettamente come calamita.
    Quindi trovo più grave e brutto sfruttare una situazione simile che mangiarsi un piatto di pasta magari per dar notizia ai familiari che stanno bene e di non preoccuparsi.

    La figura di m comunque, l’hai fatta tu.

  35. simone dice:

    Mantellini. Sai quante pastasciutte ti sei fatto tacendo della Siria? Questo blog è poco meno del gossip

  36. ant dice:

    Quantè figo sto popolino
    fa divertire tutti dal più grande al più piccino,
    donneee donnee è arrivato popolinoo!

    Mantellini dì la verità, i commenti di Luca Segantini et similia sono falsi, li hai messi tu per menar discredito sull’infinita saggezza di popolino!

  37. Luca Segantini dice:

    @ant: a differenza di te, la mia faccia è lì, da vedere. Credo ci siano anche altre differenze ma le tengo per me…

  38. Stefano dice:

    Dai, Mantellini hai sbagliato a pubblicare questo post, andava sul blog di Beppegrillo!. Sento il malvagio influsso della grigliatona di Ferragosto nel tuo comodo e sicuro domicilio. Perchè pontificare sulle penne altrui?( come diceva la mia mamma,non si guarda nei piatti degli altri ).
    Vacci tu, in Egitto, a rischiare la vita tutti i giorni e poi potrai permetterti questi commentucci frivoli….

  39. ant dice:

    @luca: è sicuramente colpa mia, scrivo male, in modo criptico ed involuto (per le prime tre righe però la colpa è di Caparezza).
    Ma ce ne vuole a non capire quando un commento è ironico e che si intende sostenere l’esatto contrario di quello che si è scritto.
    Per il resto spero anch’io che ci siano altre differenze e tante.

  40. francesco dice:

    Quindi ora…. un piatto di pasta è un banchetto e se si lavora in un’ambasciata non si può cenare?

  41. L dice:

    @francesco (e altri): si può cenare, come ci si può raccontare barzellette come Spinoza, ci mancherebbe. ma magari, se si ricopre un certo ruolo ufficiale, si evita di ridere e scherzare su twitter in giorni come questi, no?
    mi pare che il senso del post fosse questo e mi stupisco che così tanti non l’abbiano colto.

  42. farucchino dice:

    Non si chiama “Cena”, si chiama mancanza di sensibilità, rispetto, empatia, ecc, ecc… ma tanto sono nell’ambasciata italiana, quindi…
    Buon appetito e buon pro..