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Set
La lettera di Lavitola a Berlusconi è un pezzo di storia recente di questo paese da mettersi a piangere.
La lettera di Lavitola a Berlusconi è un pezzo di storia recente di questo paese da mettersi a piangere.
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Settembre 28th, 2012 at 22:38
E pensare che costui è stato messo a fare il direttore di un giornale glorioso come l’Avanti.
Settembre 28th, 2012 at 23:01
volevi dire del Lavanti?
Settembre 28th, 2012 at 23:03
“Guardiamo il nuovo corso della politica italiana: si è affermato un potere che non è né autoritario né dispotico, ma è enorme. E anche se il potere enorme si è affermato con metodi legittimi, la sua stessa esistenza rende i cittadini servi e genera il cosiddetto sistema della corte. Rispetto alle corti dei secoli passati, quella che ha messo radici in Italia coinvolge non più poche centinaia, ma milioni di persone e le conseguenze sono le medesime: servilismo, adulazione, identificazione con il signore, preoccupazione ossessiva per le apparenze, arroganza, buffoni e cortigiane.”
da “La libertà dei servi” di Maurizio Viroli. Se dovessi scegliere un solo libro sulla politica italiana degli ultimi 20 anni tra i mille pubblicati, sarebbe questo.
Settembre 29th, 2012 at 00:01
Presidente,
veniamo noi con questa mia addirvi che scusate se sono pochi ma sette cento mila euro; noi ci fanno specie che questanno c’è stato una grande morìa delle vacche come voi ben sapete.: questa moneta servono a che voi vi con l’insalata consolate dai dispiacere che avreta perché dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo [la scatola con i soldi] perché il giovanotto è studente che studia che si deve prendere una laura che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo.;.;
Salutandovi indistintamente suo dalla Vitola in sù. (che dalla Vitola in giù avete già provveduto)”
* * *
http://it.wikipedia.org/wiki/Tot%C3%B2,_Peppino_e…_la_malafemmina#La_trascrizione_della_lettera_alla_malafemmina
Settembre 29th, 2012 at 00:36
Lavitola: un uomo che si è fatto da solo.
E si vede d’avvero.
Però nonostante i servizzi forniti si sono sentiti poi abandonati i vari La Monica (tra l’altro aveva elliminato alcune foto). E ora lo tengo in Senegal.
Facili ironie a parte sugli errori grammaticali (che chissà se il ricevente ha notato o meno) e a parte un po’ di millanteria, questo documento vale più di decenni di articoli di giornale… Davvero, è talmente chiaro e lampante che fa evaporare qualsiasi paravento davanti a certi loschi figuri.
Forse sapevamo già (quasi) tutto. Anche che sia stato “un errore aiutare quello sfaccendato di Tarantini”
Settembre 29th, 2012 at 08:15
Disperante.
@ ArgiaSbolenfi
Gramsci parla di egemonia, Gobetti di fascismo in quanto autobiografia della nazione.
Settembre 29th, 2012 at 08:42
D’avvero L’Avitola dirigeva L’avanti?
Settembre 29th, 2012 at 10:02
come dice gramellini “D’avvero (licenza po’etica)”
http://www.lastampa.it/2012/09/29/cultura/opinioni/buongiorno/sostiene-lavitola-vOK2bScYDEn8gn4pnj3BzM/index.html ;)
Settembre 29th, 2012 at 11:11
E’ vero, la lettera è piena di errori, refusi, ecc. Tra gli altri, a pagina 3, in fondo, si fa riferimento ad un *commissariato dighe*.
Settembre 29th, 2012 at 12:01
andare ai cocktail con Lavitòla
non ne posso più
Settembre 29th, 2012 at 13:47
@Minotti: un “commissario per la messa in sicurezza delle grandi dighe” esiste veramente ..
Settembre 29th, 2012 at 14:02
Argia, era una battuta sul berlusconimo. Suggerimento: cambio consonante…
Settembre 29th, 2012 at 15:36
La più bella è “la mia unica passione è la politica”!
Settembre 29th, 2012 at 19:18
“Si trovi lavoro ad almeno alcuni di quelli che lo hanno perso con L’Avanti! […] Mia moglie, mia sorella, il mio ex autista”… Il più importante giornale socialista italiano ridotto a barzelletta…
Settembre 30th, 2012 at 12:30
Errata corrige: Il NOME del più importante giornale socialista…
Settembre 30th, 2012 at 21:27
Leggo che la lettera non è stata mai consegnata, quindi presumo trovata tra le carte del Lavitola.
Non credo che possa servire a nulla dal punto di vista giuridico.
Settembre 30th, 2012 at 23:48
Per quello che ne so, la lettera, credo un file word, è stata trovata in un computer di un terzo. Da ciò mi risulta un po’ difficile concludere per una certa attribuzione a Lavitola e, a maggior ragione, per un’imputabilità dei fatti descritti a questo o quello. Poi, può anche esserci qualcosa che mi sfugge.
Ottobre 1st, 2012 at 07:53
Quindi sono solo supposizioni e pettegolezzi, niente di serio insomma.
Ottobre 1st, 2012 at 08:19
Difficile dirlo, al momento. Soprattutto, non credo che prima dei necessari accertamenti si possano avere certezze.
Enrico, sto sbagliando?
Ottobre 1st, 2012 at 14:55
ma il correttore di Word no? non si usa?
Ottobre 1st, 2012 at 21:08
E se non era da correggere ma doveva proprio restare c’osi’?
Ottobre 4th, 2012 at 10:14
Come siete cattivi: sembra chiaro che il word era impostato su un dialetto locale panamense, e cmq il direttore del “vieni avanti cretino” confidava nella bravura dei doppiatori del cavaliere avezzi a tradurgli in tempo reale i pizzini dei suoi amici siciliani
Ottobre 4th, 2012 at 12:05
Comunque Lavitola per ora non ha smentito e da quello che ho letto, alle domande degli inquirenti sulla lettera non ha voluto rispondere.