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Lug
Qualche giorno fa a Cervia sono entrato in un bar a caso ed ho chiesto un caffè. Il barista lo ha preparato, lo ha guardato e poi scuotendo la testa lo ha buttato via dicendomi: “Glielo rifaccio, quel caffè non valeva un euro”.
Luglio 29th, 2009 at 09:42
direi che quel bar si merita almeno una citazione no?
Luglio 29th, 2009 at 10:07
Fa sempre piacere :) A me comunque è capitato più di una volta in più di un posto :)
Luglio 29th, 2009 at 10:12
Concordo con Elf, vogliamo il nome. A me capita spesso di andare per riunioni a Cervia.
Luglio 29th, 2009 at 10:32
A me è successo più di una volta qui a Bari. Nella mia città è considerata una cortesia (quindi gratuita) anche ricevere un bicchiere d’acqua a scelta tra liscia o effervescente.
Quando vado nel Settentrione (nel milanese), invece, mi capita di doverlo pagare un bicchiere d’acqua.
Luglio 29th, 2009 at 11:01
Ospitalita’ in Liguria (da Colorado Cafe’)
*Lei non vale il nostro euro di caffe’, se ne vada* ;-)
Luglio 29th, 2009 at 11:58
Un euro un caffè? Eh, non lo vale no.
Luglio 29th, 2009 at 12:17
Curiosità, che bar era (lo chiedo perché sono di Cervia)?
Luglio 29th, 2009 at 13:23
probabilmente c’era una macchia di rossetto sulla tazzina, che te non hai visto e il barista sì. vecchio trucco.
Luglio 29th, 2009 at 13:59
È successo anche a mia moglie in un bar lungo la strada a Folignano (AP). Un decaffeinato estratto da una cialda (ahimè) che il barman ha reputato non degno di essere servito. Egli ha dunque aperto una nuova confezione di cialde decaffeinate e rifatto il caffè.
Non ricordo il nome, anzi penso proprio di non averlo neanche guardato, ero di passaggio.
L’apertura della nuova scatola mi porta a escludere il rossetto, direi… Magari la vetero-cialda gli era rimasta nella confezione aperta da un po’ troppo tempo?
Luglio 29th, 2009 at 16:19
A me questa cosa fa incazzare da sempre, altro che cortesia.
Un euro per qualche centilitro di roba, dev’essere preziosa; io vengo lì e ti pago per questa cosa pregiata, tu la butti e ci guadagni ugualmente avendone servita il doppio. Ma quanto ci guadagni su ‘sta fottutissima cosa?!
Altra cosa: a Milano il caffè costa al litro come gli inchiostri Epson, ma puoi fare l’abbonamento paghi 10 prendi 11 ;)
Luglio 29th, 2009 at 17:35
Beh se vi lamentate del costo di una tazzina guardate quanto costa la confezione di soli 12,5millilitri di caffè che vende la pocketcoffee negli autogrill…..ho fatto il conto e rapportando il tutto un barile di petrolio ai prezzi attuali è molto più economico di un barile di solo caffè targato pocket coffee.
Luglio 29th, 2009 at 21:29
chissà quanto è valso a chi quel caffè l’ha coltivato…
Luglio 29th, 2009 at 23:15
Siam passati dal chiedere il nome del bar all’addossare al povero Mante e il suo caffè i problemi dell’umanità: terzo mondo, filiera lunga, i rossetti che macchiano (poi questa cosa italiana di pensare sempre male.. e se era solo un barista che ci tiene?).
Un caffè è un caffè, se è buono, un euro, lo vale. E’ che delle volte lo paghi un euro e fa schifo (e chi lo ha coltivato non ci ha guardagnato niente lo stesso).