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Manifesti in giro per Barcellona.


(via Tiziano Fogliata su FF)

54 commenti a “Statisti internazionali”

  1. ArgiaSbolenfi dice:

    Visti su Repubblica (ovviamente) da un pezzo..

  2. L1 dice:

    scusate ma non so lo spagnolo, qualcuno traduce?

  3. nick the old dice:

    è catalano, non spagnolo, e a spanne vuol dire:
    possono tirarci fuori dalla crisi quelli che ci han buttato dentro?

  4. Daniele Minotti dice:

    A me vengono spontanee due domande:
    1) che gli frega ai catalani di Berlusconi? (deve esserci un motivo, altrimenti non si spiega questo – scusate il bisticcio – spiegamento di forze mediatiche)
    2) e’ vero che Berlusconi ci ha ficcato nella crisi?

  5. Lunar dice:

    @Minotti
    guarda che pure i finlandesi e i norvegesi hanno impostato la campagna elettorale utilizzando Berlusconi come figura negativa della politica.
    In politica il vero e il falso non hanno nessun peso.
    Dovrebbe saperlo bene Silvio Berlusconi che su questo ha costruito le sue fortune in Italia.
    Evidentemente all’estero, non avendo il controllo delle TV, la sua ALTA statura passa in modo diverso che da noi. :)

  6. Daniele Minotti dice:

    Lunar, le domande erano un po’ retoriche…
    Ma, ancora, non capisco questa particolare attenzione per i fatti italiani, veri o falsi che siano.

  7. Lunar dice:

    a dire il vero queste sono elezioni europee. L’interesse non è per l’Italia ma per l’Europa.

    P.S.
    O.T.
    mante, seguendo il tuo link e poi quello di Tiziano Fogliata sono finito, ancora una volta, sul link morto di Luca Sofri che ritiene di far parte di un circolo esclusivo. A me di Luca Sofri frega una mazza ma non sopporto i link che non portano da nessuna parte. O vi date una regolata evitando di linkare Luca Sofri oppure le vostre prediche sull’importanza del link e bla bla bla passano per quelle che sono. Chiacchiere da bar dello sport.
    Ripeto: di Luca Sofri non me ne frega niente. Il discorso è sui link.

  8. massimo mantellini dice:

    lunar non capisco,
    Quando linko qualcosa in rete mi preoccupo che sia raggiungibile da tutti, questo caso non fa eccezione , ciao

  9. Lunar dice:

    massimo, come non capisci?
    Luca Sofri ha un feed privato.
    è già successo pure a te di linkare il privè di Luca Sofri. Se tu mi metti un link che non porta da nessuna parte ci rimetti TU in termini di “reputazione”
    Cerchiamo di capirci. Non intendo parlare di Luca Sofri che in rete è libero di fare quello che gli pare. Il mio discorso è su chi lo linka.

  10. raxi dice:

    Un giornalista de El Pais
    raccontava pochi gg fa come le notizie sul Califfo
    siano le piu’ lette.

    Minotti concordo che l’accoppiamento con la crisi non sia pertinente.

    Quanto pero’ a usare il Califfo come esempio politico negativo
    insieme a Bush e qualche altro besugo i Catalani fanno bene.

    Berlusconistan non mi dispiace.

  11. raxi dice:

    Guardate oggi El Mundo come lavora la materia.

    http://www.elmundo.es/elmundo/2009/05/30/internacional/1243665771.html

    “Berlusconi impide la difusión de unas fotos suyas en fiestas con menores”

    Soggetto predicato compl ogg

    Tante balle sono piu’ di una

  12. Daniele Minotti dice:

    Raxi, e’ la campagna che mi sembra da besughi, non i besugati.
    @Lunar
    Ok che parliamo di europee, ma, ancora, non capisco.

  13. massimo mantellini dice:

    lunar
    Ho linkato una sola volta FF di Luca che e’ chiuso, appena me l’hanno fatto notare ho ricopiaro il contenuto di quel link sul mio blog per renderlo accessibile quindi per riassumere non capisco di cosa tu ti stia lamentando

  14. worm dice:

    haha

    e io che credevo c’era scritto: “si può trovare nella crisi un motivo per andare a fighe?”

  15. Sascha dice:

    In fondo, se uno vive di distorsioni e menzogne sarebbe giusto morisse di distorsioni e menzogne.
    In fondo, sia nel 1996 che nel 2006 il suo primo commento ai risultati elettorali è stato che aveva perso per brogli e il vero elettore del PdL si riconosce proprio da questo, cioè dalla convinzione che i ‘comunisti’ (anche a livello locale) vincono solo con i brogli: ovvero, che nessuna vittoria del ‘nemico’ è legittima.
    Quindi faccio fatica a indignarmi all’idea che, all’estero, usino B. come esempio negativo…
    Quanto al fatto che ci abbia trascinato nella crisi, beh, dopo aver detto a tutti che era stato Prodi, non vedo come qualcuno si possa lamentare: non è vero, certo, ma che differenza fa?

  16. Daniele Minotti dice:

    Beh, allora arridatece Prodi. Giusto?

  17. Maurizio Gotta dice:

    Potendo scegliere, potrei avere qualcosa di diverso da Prodi e Berlusconi (145 anni in 2)?
    Magari qualcuno tra i 30 e i 50?
    Magari poco ideologizzato?
    Si accettano suggerimenti, grazie.

  18. Sascha dice:

    Ah, mai. Il ‘popolo italiano’ ha scelto B. e che ora se lo tenga e faccia festa e balli nelle strade.
    Poi i miei gusti personali sono gusti personali e, per citare il primo e unico articolo della costituzione di Internet: i gusti non si discutono, siamo mica degli intellettuali qui.
    Dico solo che se della gente ha detto con faccia mortalmente seria che la crisi economica mondiale (non solo italiana, mondiale) era colpa di Prodi e dei ‘comunisti’, poi non ha il diritto di offendersi se il resto del mondo la prende per il sedere…

  19. gianf dice:

    Dobbiamo capirli dai, sono solo un po’ nervosi. Dopo le sboronate di Zapatero si sono ritrovati con un tasso di disoccupazione oltre il 17%, il più alto in Europa.
    Olè

  20. mario dice:

    non facciamo confusione, questi sono catalani e
    a) se li confondi con gli spagnoli (rectius castigliani) ti strappano i coglioni e te li fanno mangiare
    b) in quanto catalani non è che amino zapatero alla follia
    insomma mante, questo posto potevi chiamarlo omaggio alla catalogna e facevi onore anche a orwell

  21. raxi dice:

    E’ domenica, santifichiamo le feste comandate.

    Dammi oggi il mio ciarpame quotidiano.

    Topolanek nudo.

    Apicella che scende dall’aereo di stato.

    Amen.

  22. raxi dice:

    Comunque se sono coinvolte delle minorenni
    saro’ pazzo ma penso debba cadere per forza

    Non si può transigere su questo

    Anche in un Califfato da basso impero come il nostro.

    Per consolarmi ieri mi son visto su YouTube i filmati di Chavez
    e le sue minacce di chiusura dell’unica tv libera rimasta in Venezuela

    Da paura gente.

  23. Sascha dice:

    Eppure anche Chavez è stato eletto e rieletto in elezioni regolari – se la ‘volontà popolare’ è l’unica cosa che conta e il governo regolarmente eletto ‘deve’ governare, allora viva Chavez e viva B. qualsiasi cosa facciano.

  24. Sascha dice:

    Quel genere di italiani che è convinto che in Italia non ci sia crisi mentre nel resto del mondo (per esempio in Spagna) sì è probabilmente che negli anni Trenta, mentre il mondo intero era in preda a una terribile crisi economica, l’Italia, grazie alle sagge politiche del Duce, ne fosse immune.
    In realtà, se consideriamo i rapporti riservati di questure e ministeri, c’era parecchia miseria e disoccupazione anche in Italia. La differenza è che non ci sono immagini (sostanzialmente TUTTE le immagini di quel periodo che abbiamo sono di propaganda) e naturalmente nemmeno reportage giornalistici. La verità saltò fuori nel 1940, quando scoprimmo di essere più deboli della Grecia.
    Ora, nell’Italia d’oggi c’è libertà di stampa ma, con l’eccezione dei giornali dichiaratamente anti-B, tutti i media ‘responsabili’ concordano nella necessità di mantenere la fiducia e l’ottimismo: per esempio La Stampa, che leggo regolarmente e che non è un giornale di proprietà del governo. Spariti sono i servizi sulle famiglie ‘che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese’, frequentissimi durante il governo Prodi.
    Così ce la cantiamo e ce la suoniamo e guardiamo il resto del mondo dall’alto in basso – il risveglio (per esempio una bancarotta dello Stato) potrebbe essere, ehm, brusco…

  25. Alessandro dice:

    Giusto per completezza, vorrei aggiungere che quel manifesto fa parte di una campagna, nella quale si riportano, con le stesse modalita’, anche i ritratti di Bush, Aznar, Chirac e Kaczynski
    (peraltro tutti politici non piu’ alla guida dei rispettivi governi).

    Curiosamente, ma forse neanche tanto, l’immagine di Berlusconi era quella cui si dava maggior enfasi (essendo quella centrale nel manifesto in cui compaiono tutti insieme).

  26. Sascha dice:

    Ce n’erano anche altri? Lo sospettavo ma grazie per la conferma.
    Altra prova di come funziona l’ideologia italiana oggi, attraverso i suoi media old and new.
    Se l’Economist pubblicasse un articolo su come Obama, Sarkozy, Brown, Merkel, Zapatero, Putin, Hu, Lula, Aso, Singh e Berlusconi sbagliano nel gestire la crisi economica mondiale in Italia sarebbe riportato o come ‘Un nuovo attacco all’Italia da parte degli inglesi’ oppure come ‘Il mondo ride di Berlusconi’…

  27. Daniele Minotti dice:

    Sascha, della precisazione dobbiamo ringraziare soltanto Alessandro.
    Vedi, alla fine, più che gli stranieri, sono gli italiani che amano sputtanarsi.

  28. Sascha dice:

    L’ideologia italiana è il ‘vittimismo aggressivo’.
    Ti sei mai chiesto perchè ci sia così poco in Italia, sia nella narrativa che nel cinema che nella tivù, sulla guerra di Grecia?
    Pensa che in Grecia il giorno dell’attacco italiano è festa nazionale, il ‘Giorno del No’, 28 ottobre…
    E guarda caso la cosa qui non la sa praticamente nessuno e nessuno prova nemmeno a indignarsi e questo perchè non potremmo fare le vittime innocenti…

  29. Daniele Minotti dice:

    Sascha, personalmente penso che, pur nel sacro rispetto della Storia, siamo fortunatamente distanti anni luce da certe cose (colonialismo o simili compresi, non certo nostra prerogativa).
    Vorrei si dicesse, serenamente, ma con fermezza: guardiamo avanti. Ne abbiamo molto bisogno.

  30. Sascha dice:

    Dillo ai greci

  31. raxi dice:

    Minotti inutile guardare avanti
    quando ti ritrovi pieno di sudiciume in casa.

    Serenamente e pacatamente
    ma non si puo’ tollerare tutta sta rumenta

  32. Antani dice:

    Forse vado O.T., ma l’immagine così montata mi ricorda la descrizione che Orwell fa di quella del Grande Fratello in 1984. Senza saperlo, a Barcellona chidono un cerchio?

  33. Daniele Minotti dice:

    @Sascha
    certo, mica lo meno ai greci, eh… Pero’, scusa, son cambiate molte cose. Se vogliamo, un po’ tutti hanno da rimproversarsi dei precedenti. Come dire ad Obama *Dillo ai natives*. Eddai…
    @Raxi
    Certo, rumente ce ne sono a brettiu, ma sai che, ad esempio nella nostra citta’ e di tutti i colori, son sempre state tante…
    Appunto, guardiamo i casini di casa nostra… Che i catalani si guardino in casa…

  34. Maurizio Gotta dice:

    Non so quanti di voi abbiano vissuto all’estero.
    Io l’ho fatto per 6 anni. Le cose funzionano meglio che da noi in Francia, Belgio e Spagna. Parlo per esperienza diretta di paesi in cui ho vissuto.
    Per gli altri non lo so.
    Rinchiudersi nel proprio cortiletto è un lusso che il nostro paese non si può permettere, pena lo scivolamento verso l’Africa, anziché verso l’Europa.
    Nei paesi dove ho vissuto fuori dall’Italia, nessuno si sogna di avere 15 minuti di politica da bar nei telegiornali, e si bada al sodo, l’elettorato è mobile e non rinchiuso in recinti ideologici artificiali.

  35. elena dice:

    “Giusto per completezza, vorrei aggiungere che quel manifesto fa parte di una campagna, nella quale si riportano, con le stesse modalita’, anche i ritratti di Bush, Aznar, Chirac e Kaczynski”

    Se ne aveva uno zicchetto di sospetto, eh. Mi chiedo, non senza un po’ di delusione, sino a che punto Mantellini ne fosse consapevole.

  36. Lunar dice:

    si, ma berluscaz è sempre presente. Direi che tutta la campagna sia centrata su di lui.
    http://tinyurl.com/mcx5dw
    Gli altri sono comprimari. :)

  37. massimo mantellini dice:

    @elena, banalmente non lo sapevo, ho visto la foto su FF mi e’ piaciuta e l’ho linkata . Mi spiace per le tue dietrologie ma e’ intuile immagino dirti che e’ roba che non mi appartiene, ciao

  38. Nickos dice:

    mantellini
    tuttavia sarebbe bene informarsi se si vuole dare una visione completa dei fatti, a meno che non fosse solo divertissement. E tuttavia ridurre tali cose così senza dare una visione d’insieme a me personalmente lascia perplesso. Anche perchè spesso all’estero sparano sui nostri governanti (indipendentemente da chi essi siano solo e unicamente per sparare sul paese Italia. I giornalisti inglesi soprattutto e anche quando c’era Prodi sia chiaro). Poi ognuno fa quel che vuole ci mancherebbe.
    Pensa solo che io nel mio improbabile catalano spagnolo o quello che è mi ero fatto ingannare dalle ultime parole e avevo tradotto (giuro): “possono affrontare la crisi quelli che vanno a fighe?”. Giuro!!

  39. Lunar dice:

    o fate finta di non capire il messaggio oppure non ci arrivate.
    vediamo se passa pure questa:

  40. Daniele Minotti dice:

    Dai, Lunar… si discute, non sei necessariamente il piu’ furbo…
    Francamente, al di la’ di quello che posso votare, al di la’ di quello che non voto, non godo di questo farci prendere per i fondelli (ed ha ragione Nickos, perche’ e’ sempre accaduto, specie da parte inglese e francese… ma c’e’ qualcuno che ci gode sempre, comunque, anche se vive e mangia qui).
    Se, poi, per condire tiriamo fuori anche l’invasione greca sotto Mussolini, beh… mi sembra che non ci siano piu’ argomenti per parlare della nostra e presente situazione politica. Inevitabile – se questi sono gli elettori rimasti a 60 e rotti anni fa – l’impossibilita’ di ogni miglioramento.
    Scusa, Sascha, ma, con rispetto, mi sembra che tu proprio non abbia orizzonti.

  41. Lunar dice:

    minotti, mi spiace se la metti su questo piano.
    questo NON è un caso isolato e ci sono i precedenti.
    http://tinyurl.com/ocyos7
    http://tinyurl.com/mbf62s
    A questo punto invece di parlarci addosso sforziamoci di capire come mai succede questo.

  42. Lunar dice:

    il secondo link non è passato:
    http://www.margheritaonline.it/spudorati/scheda.php?id_spudorati=177

  43. elena dice:

    mante, quali dietrologie.
    Seguo solo con attenzione il tuo discorso sulla pressappochezza della carta stampata.

  44. Daniele Minotti dice:

    Lunar, non la metto su nessun piano. Volevo soltanto dire che a me non piace chi dice *eh, non avete ancora capito*?
    Fa un po’ troppo primo della classe, abbi pazienza, mentre io – e penso anche gli altri – siamo qui per capire qualcosa.

  45. Daniele Minotti dice:

    @Lunar
    Ecco, ora vedo i tuoi link. Grazie.
    Gia’ sapevo, ma hai fatto bene a ricordare.
    Che ci leggo? Beh, sicuramente una cattiva immagine che diamo in Europa, nel mondo.
    Qualcuno dira’ *colpa di Berlusconi*. Io non so… Se prendiamo l’esempio catalano, dire che la crisi e’ colpa di Berlusconi e’ una sciocchezza gigantesca. E tutti lo sanno. Malgrado cio’, stiamo al gioco.
    Io mi sento offeso come italiano. Eppure constato che sono un caso piuttosto isolato perche’ prevale la voglia di sputtanarci.
    Da dove viene, poi, la critica? Sascha ci ricordava il nostro triste passato colonialista (ma, ancora oggi, noi italiani godiamo quando leggiamo delle gesta di Scipione l’Africano contro Annibale…), ma, giusto per fare un esempio, gli stessi spagnoli non sono certo santi sul punto, eh… Nel passato e anche nel presente…
    Torniamo al presente, appunto. E non so darti risposta. Ecco, semplicemente non mi spiego questa campagna. Se tu hai una risposta, diccela.

  46. Lunar dice:

    ho capito ma il mio commento era accompagnato da una foto che non è passata:
    http://tinyurl.com/ndbcdc
    (sperando che funzioni il link)

  47. Daniele Minotti dice:

    @Lunar
    Ok (ma l’avevo gia’ vista).
    Tu che ci leggi?
    Sorry… io ti leggo domani, sono un po’ stanchino.

  48. I soliti comunisti dice:

    […] è rivolta ai principali “vecchi” leader occidentali, ci si concentra su uno solo e pure senza indicazione del mandante, poi non si fa cultura dell’informazione in rete, ma […]

  49. Sascha dice:

    Il bravo militante patriottico lamenta che all’estero si parli continuamente male dei nostri governanti, o per complotto o per razzismo.
    Quando i media italiani criticano un governante straniero, invece, fanno solo il loro dovere, come quando accusavano Chirac di essere corrotto da Saddam, giusto per fare un caso recente (per quale altro motivo si sarebbe dovuto opporre alla sacrosanta crociata in Irak?)
    Del resto quando si scopre che i bravi militanti ancora rosicano per il fallimento dell’invasione della Grecia (tradimento!)… Il problema culturale dell’Italia è il non essere ancora uscita da quegli anni: l’attuale maggioranza non ha alcun progetto sociale e economico che non sia nostalgico (adattato ai tempi, ovvio: Brunetta al posto di Starace) e parrocchiale e partitico – vedi l’assoluta assenza in tutte le attuali vicende Fiat, dato che la Fiat non fa parte dell’attuale blocco di potere.
    Poi lo dico sempre che Internet fa sì che ci si riavvolga sempre più nelle spire del passato e che invece di procedere si marcia sul posto…

  50. Daniele Minotti dice:

    Sascha, maddai… Ma chi rosica ancora per la faccenda greca?

  51. Paolo Galli dice:

    L’Europa comunista?…

    L’Europa comunista?…

  52. bollA dice:

    per correttezza, barcellona è piena di questi manifesti, non solo con la faccia di berlusconi, ma anche con quella di altri premier europei…giusto per..

  53. Ale dice:

    Scherzi? quando c’è di mezzo B. la correttezza e l’onestà intellettuale non esistono, le persone che leggono il post devono pensare che quei manifesti sono solo contro B. e basta.

  54. raxi dice:

    Califfo americano

    http://tv.repubblica.it/copertina/usa-in-tv-si-ride-di-silvio/33826?video