18
Dic
In occasione della inchiesta che lo riguarda il deputato PD Renzo Lusetti spiega come normalmente gestisce la delega che i suoi elettori gli hanno affidato:
“Ma io sono fatto così, i magistrati non mi conoscono, i miei colleghi e gli amici lo sanno: prometto magari di interessarmi ad una cosa, ma poi non lo faccio mai. E’ il mio carattere, sono distratto lo so, dovrei stare piu’ attento”.
(via repubblica)
Dicembre 18th, 2008 at 09:49
Pensa se si fosse ricordato di dare un seguito a quelle promesse…
Dicembre 18th, 2008 at 11:33
Sembra incredibile, ma è una linea difensiva consolidata. In genere, giusto per fare un esempio, chi viene inquisito per voto di scambio dichiara, in genere con successo, di essere un millantatore.
La domanda potrebbe essere, allora: ma perché la gente lo rivota?
Perché la gente vota un partito e non una persona, le persone le scelgono i partiti.
Mi fermo qui prima di entrare nel loop “‘ndo vai? ar cinema! a vede?! Quo Vadis. E che vvordi’?! ndo vai. ar cinema…”
Dicembre 18th, 2008 at 12:26
Per dirla tutta…
In occasione della inchiesta che lo riguarda il deputato PD Renzo
Lusetti spiega come normalmente gestisce la delega che i suoi elettori
gli hanno affidato:
“Ma io sono fatto così, i magistrati non mi conoscono, i miei
colleghi e g…
Dicembre 18th, 2008 at 17:47
[…] lenire il dolore e superare lo scoramento della base, se possibile acuiti da alcune sconcertanti dichiarazioni, il PD ricorre alle metafore […]
Luglio 3rd, 2010 at 14:29
[…] Mantellini This entry was posted in Generale. Bookmark the permalink. ← Colpi di spugna Accade a […]