Oggi Roberto Colaninno nella lunga intervista concessa ad Ezio Mauro di Repubblica (tocchera’ ritagliarla a futura memoria) ha detto che a lui “nessuno ha mai regalato nulla“.
Da ex dipendente Telecom, presente quando D’alema HA REGALATO la Telecom a Colaninno, posso solo gioire per una cosa: Dopo una balla cosi grande passerà la sua esistenza all’inferno. E’ una magra consolazione, ma quello ci rimane.
mi fa venire in mente uno che ruba nei grandi magazzini mentre la guardia è opportunamente voltata dalla parte opposta. qui la guardia gli ha addirittura aperto la porta. il fatto che qualcuno potrebbe scoprirlo si chiama rischio d’impresa, ma tanto darà la colpa ai soliti lavoratori.
Agosto 29th, 2008 at 21:45
Dà i, è come sparare sulla croce rossa.
Agosto 29th, 2008 at 22:04
veramente dario e’ la croce rossa che sta sparando su di me
Agosto 29th, 2008 at 22:28
L’ho letta anchio l’intervista su repubblica.it
Si è capito dall’intervista che i suoi ideali è pronto a calpestarli quando qualcuno li mette il piatto pronto sotto il naso….
E come dice totò.. E io pago..
Agosto 29th, 2008 at 23:46
M’è parsa poco mordace, l’intervista.
Agosto 29th, 2008 at 23:47
Da ex dipendente Telecom, presente quando D’alema HA REGALATO la Telecom a Colaninno, posso solo gioire per una cosa:
Dopo una balla cosi grande passerà la sua esistenza all’inferno.
E’ una magra consolazione, ma quello ci rimane.
Agosto 31st, 2008 at 11:58
Nessuno gli ha mai regalato niente, certo..come Berlusconi
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Agosto 31st, 2008 at 13:05
mi fa venire in mente uno che ruba nei grandi magazzini mentre la guardia è opportunamente voltata dalla parte opposta.
qui la guardia gli ha addirittura aperto la porta.
il fatto che qualcuno potrebbe scoprirlo si chiama rischio d’impresa, ma tanto darà la colpa ai soliti lavoratori.
Agosto 31st, 2008 at 19:16
bella questa!
Settembre 1st, 2008 at 13:54
Bella battuta, ma mi sa che è vero, neppure da piccolo.
Altrimenti come si spiegherebbe un certo modo di fare?