Sono appena rientrato a casa. Negli ultimi giorni per una serie di casi del destino mi e’ capitato di dover viaggiare spesso su dei moderni eurostar di Trenitialia. Credo quindi di dovere dei sentiti ringraziamenti allo studio Pininfarina. Capirete che la prima cosa che ho fatto rientrando in casa e’ stata quella di digitare su google “sedili eurostar”. Si tratta di una attivita’ del resto leggermente piu’ elegante rispetto alla bestemmia. La prima cosa che ho trovato e’ questa:

La prima cosa che si nota prendendo posto su un Eurostar (in seconda classe) è la scomodità  nell’accedere al proprio sedile. Ogni posto infatti ha di fronte un piccolo tavolo fisso che limita lo spazio disponibile e riduce la libertà  di movimento creando uno sgradevole senso di claustrofobia. Per chi è alto non vi è lo spazio per le ginocchia a meno di non tenere il proprio tavolino e quello del passeggero di fronte, sempre aperti. La presenza del tavolo limita anche la possibilità  di muovere o stendere le gambe, specie se si è costretti a tenere i bagagli tra i piedi perché non vi è posto altrove. Anche la larghezza dei sedili è ridotta: 46cm contro i 48 cm dei treni interregionali. Alla faccia del comfort lo schienale ha una sezione a V e si ha l’impressione di stare seduti contro un angolo. I poggiatesta hanno una curvatura inesistente, quando si appoggia il capo per riposarsi la testa tende a rotolare ad ogni ondeggiamento del treno.

9 commenti a “PENSIERI ERGONOMICI”

  1. Valerio dice:

    La citazione si è dimenticata di scrivere quanto ci è costato questo capolavoro….

    forse per decenza!

  2. Francesco dice:

    V e r i s s i m o. E mi permetto di farvi notare che i nostri cugini svizzeri, con gli intercity che giungono fino a Milano, da ANNI hanno creato dei trenini comodi, spaziosi, luminosi, dai quali non vorresti neppure scendere. Senza grandi firme del design, solo con un po' di cervello. Ma perchè non guardare a quanto è già  stato fatto, prima di fare delle nuove ciofeche? E' una regola troppo semplice per le fs??

  3. MicheleM dice:

    Fortuna che non sono troppo alto l'unica cosa buona e' quando ti capita la bonazza davanti o di fianco a quel punto e' in trappola ;)

  4. simo dice:

    benvenuto nel club dei culi a imbuto.

  5. Fabio Metitieri dice:

    Come poggiatesta, i peggiori sono senz'altro quelli del Malpensa Express.

    Ciao, Fabio.

  6. Francesco Nardi dice:

    effetivamente…si, è così.

  7. .mau. dice:

    gli ICE tedeschi, se non ricordo male, sono ancora peggio.

  8. tommaso dice:

    beh per dormire su un sedile eurostar ci vuole un sonno veramente pesante…

    … io tremo per come saranno le stazioni dell'alta velocità … 30 anni per costruire la linea e le stazioni saranno certamente così scomode e tortuose che ti ci vorrà  almeno 20-30 minuti dal momento dell'uscita dal treno all'uscita dalla stazione…

  9. Francesco dice:

    Purtroppo prendo quasi settimanalmente l'eurostar per 600km e mio malgrado ho provato a lavorare col PC: viene anche a voi il mal di mare? Questa cosa non mi succede assolutamente sugli Intercity.