Il gruppo Espresso sembra orientato a investire ancora su Internet dopo le salate batoste prese da Kataweb negli anni scorsi. Dopo la recente (e a me discretamente incomprensibile) proposta di Free Internet dialup oggi vedo che ci si butta anche sul Voip. Telefonate via internet in tutto il mondo quindi, partendo dal sito di Radio Deejay (discretamente incomprensibile pure questo) attraverso un servizio che si chiamera’ Deejay Voice. I prezzi – cosi’ ad occhio – sono superiori di due o tre ordini di grandezza rispetto a quelli di SkypeOut e sulla qualita’ del servizio non e’ possibile fare supposizioni. In ogni caso un altro ottimo piccolo passo verso l’erosione del monopolio telefonico delle grandi telecom.

8 commenti a “UN ESPRESSO per VOIP”

  1. Fabio Metitieri dice:

    Kataweb e' poco trasparente sulle tariffe, mi pare. Sempre un po' scorretti, questi del Gruppo l'Espresso…

    Io sto provando adesso Softphone con Squillo, che – rispetto a prodotti che ho usato in passato – finalmente va benissimo (su Adsl, ovvio).

    Ma pero'… primo, le tariffe non sono inferiori a Tele2 se non per le internazionali e forse verso i cellulari, e, secondo… fine del monopolio? Perche', la connessione da Ip a rete telefonica a chi la pagano, tutti costoro? Ok, una tratta se la fanno in casa (o, meglio, su linee comunque di qualche carrier), ma non direi ancora che ci sono i presupposti per rivoluzionare l'attuale scenario.

    Insomma, prevedevate (tu et al.) l'immediata e pronta morte delle Telco incumbent sei o sette anni fa, che sarebbero state distrutte dal Voip, e adesso, di nuovo, insistete… ma secondo me vi sbagliate di nuovo.

    Anche perche' Tronchetti e Provera hanno gia' detto che daranno a tutti il telefono su Adsl. Immagino, non appena la cosa sara' abbastanza conveniente. E via gli operatori piu' piccoli o meno professionali, allora…

    Ciao, Fabio.

  2. Alessandro Longo dice:

    Sono io Al? Comunque no, non ho mai previsto la morte delle incumbent; forse (mah) perderanno un po' di quota di mercato; è probabile che abbasseranno le tariffe e non potranno più permettersi di avere questi margini di profitti sulle chiamate (che grazie al VoIP, usato in remoto anche da Telecom, costano a loro molto di meno rispetto a pochi anni fa).

    SOno speculazioni e non le scriverei mai in un articolo. Però, Mante, mi sa che ti sbagli sulle tariffe dell'espresso voip: sono in linea con il mercato. 3 centesimi al minuto iva esclusa per chiamare gli stati uniti non è male…

  3. massimo mantellini dice:

    mah a me pare che con skype chiamare in usa costi 0,012/min…..mi pare non ho ocntrollato……

  4. Fabio Metitieri dice:

    No, Al, quando si discuteva di queste cose tu non eri ancora on line, credo, o comunque non tra noi.

    Ciao, Fabio.

  5. Fabio Metitieri dice:

    Oh, si'…. dimenticavo… et al. significa et alia. Ma non hai mai compilato una bibliografia???

    Ciao, Fabio.

  6. Alessandro Longo dice:

    Ho appena scritto un pezzo su PI sul VoIP e quindi pensavo ti riferissi a quello…egocentrismo nevvero. A essere pignoli, però, dovrebbe essere et alii non et alia:DD

    Alex

  7. Fabio Metitieri dice:

    Non leggo quasi mai Pi, guardo solo i titoli. Io ho quasi sempre visto le due forme, sia alii sia alia. Alia e' piu' generico, come et coetera, credo.

    Ciao, Fabio.

  8. Massimo Moruzzi dice:

    più che riprovare con internet, direi che stanno provando a fare dei soldini con la telefonia appoggiandosi ad operatori esterni e facendo leva sul buon brand che Kataweb ha in effetti presso i propri utenti. il free internet di Repubblica si appoggia a Eutelia? o no?