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Giu
Oggi io e Alessandra eravamo a pranzo all’Universita’ di Londra con un professore italiano che insegna da tanti anni in un prestigioso istituto di quella citta’. Ci raccontava ridendo di aver appena ricevuto la telefonata disperata di una amica che gli chiedeva di partecipare ad una conferenza del Ministro degli Esteri Frattini che si sarebbe tenuta da li’ a pochi minuti. La ragione di tutta questa fretta? L’auditorio semivuoto.
Giugno 21st, 2004 at 18:12
Ricordo ancora quando andai a Londra qualche tempo fa. Ero a pranzo con un dirigente del maggiore sindacato britannico, alla Camera del Lavoro locale. Il dirigente sindacale, ricevette la telefonata di una collega che lo invitava a non provare nemmeno a recarsi all'incontro cui egli avrebbe inteso partecipare nel pomeriggio: l'incontro con Sergio Cofferati, infatti, vide la partecipazione di una folla di londinesi che, avvertiti dai blog, erano accorsi in massa. Inutile dire che nel palasport in cui venne organizzato l'incontro non entrava più uno spillo ed era ormai troppo tardi per trasferirsi tutti a Wembley.
Così, mentre il compagno Cofferati parlava innanzi all'ovazione dei londinesi in visibilio noi ci trastullammo al pub, lanciando freccette e bevendo Guinnes.
DISCLAIMER: sia chiaro che politicamente sono molto più vicino a Cofferati che a Frattini, ma… quanno ce vò, ce vò.