PENSIERINO sul CONVEGNO di VITERBO

Sono tornato a casa dal convegno di Viterbo sui blog con una idea ben piantata in testa. Non so se mi riuscira’ di spiegarla ma e’ una idea che ha a che fare con la frontiera. Quella che ci sia un gruppo di persone, anche in Italia, un gruppo piccolo di gente intelligente che percorre per una volta la strada giusta. Dal loro lavoro discendono giovamenti per tutti. Oggi l’ambiente tecnologico dei blog, quelle strane stanze per iniziati nelle quali si parla XML o di API o di Feed Rss, sono nel nostro paese frequentate da un piccolo manipolo di tecnologi illuminati – lo dico senza scherzi – che stanno facendo un grande lavoro per tutti noi. Non faro’ nomi, non mi pare il caso, ma le nostre attitudini di utilizzo della liberta’ elettronica, le nostre possibilita’ fantastiche di progettare interazioni fino a ieri impossibili, passa per le teste di questi signori. Tutti gli altri, gli intellettuali, i divulgatori e gli entusiasti come me di quel formidabile strumento di crescita che e’ la blogosfera, non possono che seguire a ruota. Se domani potremo dire a voce alta: “Tana liberi tutti” cio’ accadra’ perche’ costoro, magari silenziosamente, ci hanno spianato la strada.

Cosi’ sono tornato a casa e il fatto che i 100000 blog di Splinder non abbiano ancora oggi i feed rss, mi fa arrabbiare moltissimo. Palombi mi senti?