In questo paese tutto è possibile. Da Repubblica di oggi:
A scalpitare per una promozione telefonica stavolta non è più Stefano Parisi bensì Luca Luciani, ad di Tim Brasil da gennaio 2009. Luciani, famoso al popolo internet per la gaffe di «Napoletone vincente a Waterloo», s´è presentato a Geronzi grazie ai buoni uffici del dg Raffaele Agrusti e di suo fratello Michelangelo, ex democristiano vicino a Martinazzoli e oggi titolare della società Onda che fornisce a Telecom le chiavette per i collegamenti al web. Luciani non ha fatto mistero di voler prendere il posto di Franco Bernabè, magari affiancato in una posizione operativa dall´esperto Mauro Sentinelli, guarda caso dal marzo 2009 presidente di Onda ed entrato nel cda Telecom lo scorso aprile sostenuto dall´asse dei fratelli Agrusti.
(via stefano quintarelli)
Giugno 23rd, 2010 at 11:21
Ma perché dopo Napoletone l’hanno cacciato?
No, quindi se resta in un’azienda con un profilo manageriale (ad esempio poteva restare in portineria, allora…) è anche giusto che aspiri a fare carriera.
Giugno 23rd, 2010 at 11:41
hai perfettamente ragione.
Giugno 23rd, 2010 at 11:41
purtroppo.
Giugno 23rd, 2010 at 13:12
… a uaTTerlo… all’inglesamerromano…
Giugno 23rd, 2010 at 13:26
Non funziona così solo in Telecom, se hai le spalle coperte più fai danni e più sali, la carriera è completamente sganciata dalle competenze e dai risultati.
La cosa più sorprendente però è la faccia di bronzo di certi personaggi, invece di andarsi a nascondere pretendono pure gli avanzamenti.
Giugno 23rd, 2010 at 15:18
Il tanto bistrattato Luciani vi starà anche antipatico ma in Tim Brasil ha ottenuto risultati strepitosi, dato che oggi l’azienda ha oltre 40 ml di clienti e un margine operativo che dal 20% della gestione precedente oggi tocca il 28%, e un titolo che è cresciuto del 150% dall’arrivo di Luciani.
Credo quindi che abbia tutto il diritto di aspirare a una promozione prestigiosa anche se non conosce bene la storia (cosa che gli sarebbe comunque servita ben poco per raggiungere questi risultati).
Giugno 23rd, 2010 at 16:36
Se quel coso lì, ossia il fratello di Rocco Siffredi, ha fatto 40 milioni di clienti, significa solo che uno normale ne avrebbe fatti 80, di milioni. E uno bravo, 120.
Giugno 23rd, 2010 at 17:44
ma va, sarà arrivato che erano a 35 milioni di clienti. Il boom dei cellulari in Brasile è roba di diversi anni fa.
Giugno 23rd, 2010 at 19:08
Non conoscevo questo personaggio ma mi fa venire tanto in mente il film ” Tutta la vita davanti” di Virzì con Massimo Ghini che incita i suoi venditori di robot da cucina ( un pò meno “partecipato” ovviamente, ma quello era un film)
Giugno 23rd, 2010 at 21:20
Ah… Virzi’… vedi qualche post indietro…
Bah…
Giugno 24th, 2010 at 00:27
Eh.. beh… prova di carattere. :-)
Giugno 24th, 2010 at 00:38
Franco Due
Non ci sta antipatico. Semplicemente è di un’ignoranza abissale. Tutto qua.
Giugno 24th, 2010 at 00:54
Il fratello di Zio Rocco e’ perfetto!!
Che poi qualcuno qui dentro ribadisca come un mantra che questo qui e’ uno bravo davvero, a me personalmente “non frega un cazzo” come direbbe lui.
Resta ad imperitura memoria e fin che Internet avrà banda e libertà di trasmissione la maestosa, immarcescibile, incontrovertibile FIGURA di MERDA!!!
Todos aqui!
Giugno 24th, 2010 at 02:05
La cosa più disarmante è che, in fondo, questo insuperabile pirla non è tanto peggio di tanti altri manager che sparano le loro belle arringhe di fronte a un pubblico quasi più idiota di loro.
Giugno 24th, 2010 at 12:20
Nell’ultima convention dei manager Telecom si è potuta sentire una palese contraddizione nei giudizi su Luciani: da una parte il Presidente Galateri di Genola(uomo Mediobanca come Geronzi) nella sua introduzione ha fatto i complimenti solo a Luciani , tra tutti i manager del Gruppo, per le splendide performances brasiliane.
Marco Patuano, direttore delle attività commerciali, si è invece soffermato sul fatto che in Italia Vodafone ha superato Tim per numero di abbonati, dicendo chiaramente che questo risultato negativo è frutto di politiche di anni sbagliate sia per quanto riguarda le tariffe, i customer, la rete di vendita, non ha fatto il nome, ma per anni il responsabile è stato Luciani.Sotto Luciani si è anche verificato il boom delle sim, rivelatesi poi per circa 2 milioni, per ammissione pubblica dello stesso Bernabè false, i responsabili erano manager licenziati e indagati, mentre su Luciani non c’è niente, anche se, oggettivamente, per un cero periodo questi manager erano stati alle dipendenze di Luciani.
Giugno 24th, 2010 at 14:31
E comunque vorrei precisare che il tizio non ha la “faccia incazzata”. Ma bensì ha il “cazzo infacciato”, come si può vedere benissimo.
Giugno 24th, 2010 at 20:35
Il nostro mondo imprenditoriale è infarcito di manager persin peggiori di ‘sto Luciani, e se poi si passa ai consulenti, le palle ti cadono in cantina…
Citazioni alla c…..o, frasi fatte, slide riciclate mille volte, aria fritta continua, compensi completamene sganciati dai risultati , risultati taroccati , numeri inventati.
Un disastro sul fronte della competitività che stiamo pagando e che pagheremo per decine d’anni.
Giugno 25th, 2010 at 01:28
Pero’ e’ abbronzato, mascella volitiva(!), fisico palestrato e la “triple merino extrafine” gli cade bene di spalla….per me, Afef, Marco Tronchetti e il Tavaroli questo e’ più che sufficiente per considerarlo uno dei be(a)st top manager. Punto.
Giugno 25th, 2010 at 06:51
Agrusti era stato vicino a Martinazzoli nella sinistra dc ma si è presto inserito in Forza Italia.
Giugno 25th, 2010 at 12:43
Mi sembra una persona perfettamente in linea con lo spirito dominante del paese.
Giugno 25th, 2010 at 22:22
>slide riciclate mille volte, aria fritta continua
Ciò succede anche in Usa, Uk, Ch, De, Nl, Es, Pt e vai coi carri fino ad Australia e Nuova Zelanda
L’Italia, a livello generale, è persin messa meglio di alcuni dei posti citati sopra
Luglio 3rd, 2010 at 07:11
La crescita miracolosa della TIM?
http://blog.quintarelli.it/blog/2010/07/indagine-per-aggiotaggio-alterazione-dei-corsi-azionari-per-le-sim-false-di-tim.html