I cattivoni di Gizmodo non sono stati ammessi alla funzione religiosa che il Reverendo Jobs terra’ oggi a San Francisco.

22 commenti a “Ladri di telefoni”

  1. darwincarlo dice:

    E una buona parte dei commenti al post danno ragione ad Apple.

  2. sarrusofono dice:

    Certa gente darebbe ragione a stiv giobbs anche se si mettesse a mangiare i bambini.

  3. Carolus dice:

    In che giorno si festeggia “Santo Stefano Jobs”?

  4. Alessandro dice:

    Beh c’è comunque una istruttoria in corso a cui potrebbe seguire un processo…A prescindere dall’esito non so in quanti nella stessa situazione avrebbero esteso l’invito ai “cattivoni…;-)

  5. piovedisabato dice:

    beh mi pare cosa giustissima dato che
    1) c’è di mezzo un’indagine e ad Apple questa storia ha fatto perdere molti soldi. Mi rendo conto però che molti utenti parlino facilmente. Mica sono loro i soldi. Ma se i soldi fossero loro farebbero anche di peggio (però non diteglielo se no ci rimangono male).
    2) Tutta l’indagine è partita perchè la polizia è stata chiamata dalla ragazza del tizio e NON da Apple. E se c’è un’indagine in corso mi pare evidente che ci si comporti da persone serie.
    3) Circa il post, non è una funzione religiosa ma una conferenza sviluppatori per partecipare alle sessioni della quale gli stessi pagano soldi. Poi per metterla sull’ironico è chiaramente accettabilissimo definirla tale ma basta capire che i 3 giorni di sessioni sono ben altra cosa che non una funzione religiosa :)
    p.s. ribadisco che anche chi critica Apple avrebbe fatto lo stesso e sfido chiunque a dire il contrario senza apparire ipocrita.

  6. ste dice:

    http://daringfireball.net/linked/2010/06/04/gizmodo-wwdc

    ‘If Gizmodo’s editors were smart, they’d have purchased WWDC conference badges if they wanted to attend the keynote. But of course, that’s a big “if”.’

  7. Camillo Miller dice:

    Facile ironia, che ci sta perfettamente :)

    Poi nel caso specifico il mondo delle PR è questo, Gizmodo fa il proprio gioco, Apple altrettanto.

    Con che faccia una testata può pretendere di avere il diritto di mantenere un buon rapporto con un’azienda privata (non una istituzione), dopo che gli ha sputtanato un prototipo e un dipendente a quella maniera? Trovo che ci sia della grossa ipocrisia da parte di una testata che fa del gossip tecnologico e che si vuole ergere a paladina della libera stampa cui vengono tarpate le ali da un’azienda oscurantista.

    Capiamoci, Gizmodo ha fatto benissimo a pubblicare (è sbagliato il modo – illegale – di procurarsi un oggetto che fa scoop) ma che non vengano a piangere dicendo che Apple cattivona non li vuole ai propri eventi. Si prendano la responsabilità di quello che hanno fatto, e ne accettino serenamente le conseguenze. Questa è una conseguenza.

  8. bonilli dice:

    C’è una causa con la Apple perché Gizmodo ha comprato un telefono rubato per fare lo scoop.
    Ma ti pare che la Apple debba invitare, per etichetta, Gizmodo?
    Qualunque cosa faccia Apple i detrattori comunque le spareranno contro.

  9. Roof dice:

    @piove:

    questa storia ha fatto perdere molti soldi

    assomigli alle case discografiche quando quantificano i danni da pirateria…
    Sinceramente e seriamente non vedo danni economici alla Apple quantificabili derivanti dallo spoil del prototipo.

  10. piovedisabato dice:

    Roof
    non mi hai certo fatto un complimento :) però dovresti pensare al fatto che lo spoil del prototipo comporta l’acquisizione di conoscenze da parte della concorrenza. Poi magari sarà diverso (cosa che non credo) ma non ti pare che per la concorrenza sia rilevante sapere con mesi di anticipo come più o meno sarà il nuovo iPhone?

  11. Daniele Minotti dice:

    @piove
    E sono anche convinto che certi spoil sono tanto sospetti che e’ lecito pensare che siano organizzati alla fonte…
    Sai com’e’ l’adagio. *A pensar male…*.

  12. MacRaiser dice:

    Una mossa intelligente e strategicamente meditata, da parte di Cupertino. Oserei definirla “sagace”. Dico di piu’: dara’ senz’altro lustro alla immagine di Apple, ultimamente non proprio scintillante come un tempo.

  13. Daniele Minotti dice:

    Per carita’, possono avere anche le loro ragioni verso chi si sarebbe macchiato di questa *ricettazione*, ma non invitarli m’e’ sembrato un po’ stupido, un po’ puerile.

  14. MacRaiser dice:

    @ Daniele: appunto. Ma sappiamo tutti che Jobs e’ un tipo piuttosto vendicativo. Specie coi giornalisti.

  15. piovedisabato dice:

    ahah siamo solo al sesto punto di otto nella presentazione di Steve e già il nuovo iPhone è una bomba nucleare stupendo. Lo prendo appena esce.

  16. Daniele Minotti dice:

    @piove
    Se il prodotto e’ buono ed ha un prezzo decente (lascio ad altri lo sperpero, beati loro in questi tempi in cui gli italiani schiattano) lo si compra, ovvio. Io stesso ci sto meditando perche’ ho la vera liberta’ (ma vedi infra) di non sentirmi pro o contra Apple (ho gia’ avuto diversi prodotti e i Mac, contrariamente a quello che ipotizzava un simpatico signore qui, li conosco da anni…).
    Il fatto e’ che c’e’ un limite non da poco: quel tal giardinetto che si vuol dire sicuro eppero’ e’ ben recintato.
    Come quei gioradinetti che ci vorrebbero proporre certi politici, stessa cosa… sicuro, te lo recinto io.
    Non amo le religioni ecco perche’ – lo confesso – ho qualche pregiudizio su Apple.

  17. piovedisabato dice:

    DM
    beh non c’è nulla di male nell’averne, capita anche a me verso altre cose, è la natura umana :) Il giardinetto capisco ti possa sembrare criticabile ma pensa a quanti problemi, solo per dirne una, di privacy ci sarebbero a lasciar campo libero. Steve Jobs nell’intervista ad Allthings digital è stato molto chiarificatore su questo. Io personalmente preferisco che ci sia un controllo di modo che so che le apps che vanno sul mio dispositivo sono app sane, che vanno bene, niente crash e che non mi rubano i dati o quantomeno che mi chiedono prima di fare qualsiasi cosa. Poi si può sempre pensarla diversamente, io la penso così. Usabilità ed esperienza d’uso sono nulla senza controllo, rievocando lo slogan pirelliano :)

  18. Daniele Minotti dice:

    @piove
    Tu sei un chierico e permettimi di definirlo uno status tristissimo.

  19. Daniele Minotti dice:

    Aggiugo…
    Semmai la privacy e’ violata proprio per il giardinetto recintato, sai? Se dai retta al reverendo e’ come quando vai in chiesa e ti dicono che se fai porcherie diventi cieco…
    Stessa cosa, tuo quadra.

  20. piovedisabato dice:

    Daniele Minotti
    la pensiamo diversamente. L’unica cosa che posso dirti è di ascoltare il discorso di SJ sulla privacy al D8.

    Se non ci fosse un controllo ti fideresti delle apps che installeresti sul tuo dispositivo? io personalmente no. Poi si può discutere su mille cose ma la domanda a cui rispondere penso sia questa.

  21. MacRaiser dice:

    http://punto-informatico.it/2905226/PI/News/iphone-una-cassaforte-porta-aperta.aspx

  22. Daniele Minotti dice:

    @piove
    Perdonami, ma non penso che quel *bollino blu* sia garanzia di riservatezza.
    Guarda, la soluzione a tutti i problemi citati c’e’ e si chiama Open. Non l’ho certo scoperto io.
    Ma e’ chiaro che Jobs non ci pensa neanche. A lui interessa fare la cresta sul lavoro altrui. Lo Store e’quello.