Sabato scorso Silvio Berlusconi ha pronunciato le parole che potete ascoltare nello spezzone di comizio qui sopra. Si tratta di frasi sconsiderate che nessun politico pronuncerebbe mai, un accostamento agghiacciante, nel tentativo elementare e mercantile di intercettare a qualsiasi costo l’interesse dei cittadini. Una specie di “aboliremo l’ICI all’ennesima potenza, suggerita da un piazzista delle parole o da un ghost writer in crisi etilica. Negli ultimi 50 anni la tempistica della sconfitta del cancro è stata riproposta più e più volte ed i proclami degli esperti cominciavano sempre con frasi del tipo: “Mi auguro che nel giro dei prossimi 10 anni…”. Puntualmente simili previsioni si sono rivelate sbagliate. Nonostante gli sforzi mondiali, nonostante i miglioramenti registrati. Mai la politica aveva ritenuto di farsi carico di un peso simile, sempre che simili farneticazioni possano in qualche maniera essere ricondotte ad atti politici. L’ideazione senile di Berlusconi sfugge ad ogni complessità: tutto è possibile, ogni traguardo è a portata di mano, l’ottimismo è il motore del mondo. Come diceva brutalmente Jannacci nei suoi concerti qualche decennio fa ci sono quelli che pensano che con una bella dormita passi tutto, anche il cancro. Io per la serata di oggi avrei progetti meno impegnativi: mi accontenterei che con una bella dormita passasse Berlusconi. Nel senso che se ne andasse, definitivamente, e non mi costringesse ancora ad ascoltare frasi del genere. Sono ottimista, in fondo.

20 commenti a “Una bella dormita”

  1. Andrea dice:

    La cosa triste è che sicuramente nella piazza c’era gente che stava lottando col cancro, e nessuno che gli ha tirato un uovo. Non dico una statuetta, solo un uovo.

    La cosa triste è che nessun giornale o TG si è scandalizzato per una boutade del genere.

    La cosa triste è che siamo arrivati ad un punto in cui si può permettere di dire una cosa del genere, senza avere conseguenze (che in un paese normale sarebbero politicamente devastanti).

    La cosa triste è che, per assurdo, questa frase gli avra’ fatto guadagnare “punti” tra i suoi sostenitori.

    E io non so più dove andare a cercare ottimismo. Perché quello che ha creato, ovvero gente incapace di avere senso critico, incapace di fare politica ma solo “tifo”, lo pagheremo negli anni, avremo un’eredità pesante da scontare.

  2. accurimbono dice:

    E’ facilissimo abolire il cancro, basta un decreto interpretativo… poi se non funziona si potrà sempre dare la colpa ai medici che si ostinano a fare diagnosi incuranti dell’interpretazione autentica dei nostri amorevoli cialtroni.

    Batutte a parte… Ma non vi ricordate che questa è la stessa destra che ha irresponsabilmente supportato la cura Di Bella? Ce lo siamo già scordati?

    Siamo in mano a un branco di ciarlatani ignoranti, tecnofobi e prepotenti.

  3. Andrea dice:

    Ah, non lo sapevo, oggi l’ha ribadito esplicitamente, è sul Corriere (quello cartaceo). Insiste.

  4. Stefano dice:

    cavoli…. e io che credevo fosse una battuta di qualche commentatore fazioso (sicuramente comunista e mangiatore di bambini).

    Avendo perso persone care a causa del cancro, posso solo dire che una frase del genere non trova alcuna giustificazione politica, etica o morale. Qui non si tratta più di contrastare un affarista spregiudicato e senza scrupoli, qui si tratta di fermare un pazzo preso da delirio di onnipotenza che ha completamente e definitivamente sbroccato.
    Ovviamente per fermare intendo “politicamente”…

  5. mfp dice:

    Su su… e’ quasi Pasqua… deve risorgere altrimenti poi il Grande Regista lo sgrida che non rispetta il copione…

  6. Marco dice:

    “Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.”

    P.S. : qualunque cosa abbiate pensato, il testo scritto da Elsa Morante nel 1945, si riferisce a Mussolini…!!!

  7. Marco dice:

    Aggiungerei anche …. che il suo governo è responsabile del taglio dei fondi da destinare alla ricerca!!!

    E’ proprio il colmo!!!

  8. Domiziano Galia dice:

    Se ti fai una lunga dormita di vent’anni è probabile che al risveglio Berlusconi sia passato. Il problema potrebbe essere chi ci trovi al suo posto.

  9. Carneade dice:

    Gli italiani sono gli stessi che tollerarono, o peggio, Mussolini. Non dimentichiamoci che la Resistenza inizio’ SOLO dopo anni di una guerra disastrosa con centinaia di migliaia di morti, i tedeschi nelle strade ed il Re in fuga. Direi che, fortunatamente, dovremo attendere ancora…

  10. g. dice:

    Marco ti segnalo che il testo della Morante è un apocrifo, la versione originale è diversa.
    Ciò non toglie che sia calzante. E che un giudzio sull’amato premier ce lo siamo fatto tutti, ormai (manca solo l’altra metà degli italiani…).
    La sparata sul cancro è pazzesca, non si sa più che dire/fare.
    Aiuto!

  11. darwincarlo dice:

    Che poi, non lo sa che il 90% dei ricercatori è di sinistra? Lo inviterei dove lavoro io (IFOM campus, Milano), siamo più di 500 persone che tutti i giorni sul cancro ci lavorano. Ovviamente, essendo comunisti, facciamo di tutto per impedire che si arrivi ad un risultato, e sperimentiamo farmaci che funzionano solo in abbinamento con l’Unità o Repupplica. Nel mondo della ricerca (come in tutti gli ambienti simili) i Berlusconi non contano nulla. Se ne vediamo passare uno, ci viene da ridere. La ricerca avrebbe bisogno di soldi e di gente con il cervello, che (purtroppo) latita da molto tempo in questo paese.
    La sua frase ha generato una rabbia tale nel campus che non riesco nenache a scriverci sopra. La faccia come il culo, è l’unica cosa che mi viene in mente.
    http://thedoublestrand.blogspot.com/2010/03/ad-averlo-saputo.html

  12. Paco dice:

    >Il problema potrebbe essere chi ci trovi al suo posto

    Già, Galia ha ragione è questo il punto.
    Non dimentichiamo che durante il lungo eterno periodo dc tutti ci auguravamo di risvegliarci in una italia senza più la dc tra i piedi.
    E dopo la lunga dormita chi abbiamo trovato al risveglio? Berlusconi.

  13. Net Flier dice:

    non conosco un termine che dia una definizione di tale uscita

  14. Sandro dice:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Umberto_Veronesi
    leggere la sezione “Political career”
    http://archiviostorico.corriere.it/2000/novembre/04/Tra_vent_anni_cancro_sara_co_0_0011041549.shtml
    poi ovviamente ci sarà qualcuno amante delle disquisizioni sui numeri

  15. Pinco Pallino dice:

    A me non mi importa chi verrebbe al suo posto.
    Io vorrei solo vederlo improvvisamente smolecolarizzarsi, dissolversi, diventare polvere…
    …e poi vorrei che piovesse, e che ne lavasse via anche i detriti…
    Mi basterebbe questo.

  16. Roby2412 dice:

    Mah, voi pensate che il suo seguito … non gli crede? Io ne dubito.

  17. Pampurio dice:

    e cosa dire dei vescovi che, non sapendo più come fare a dire di votare per lui senza rischio di sputtanamento immediato, e se ne escono con “non votate per gli abortisti”….

    Insieme all’uccidere , è l’unica cosa che, silvio, essendo maschio, non si è ancora fatto mancare tra tutti i peccati del cristianesimo .

  18. Ma pensa te dice:

    Ti è andata male, solo un graffio.

    Prova a impegnarti di più, forse è solo questione di esercizio.

  19. Vita di un IO » Blog Archive » Best of my feed #50 dice:

    […] scorsa settimana avete sentito tutti Berlusconi promettere di sconfiggere il cancro (!!!). La riflessione di Mantellini è impietosa ma assolutamente e completamente condivisibile. Quella di Kromeboy più dettagliata e ugualmente […]

  20. … | Pro Bono Malum dice:

    […] per l’uso: leggere qui e […]