Le feste eleganti nel frattempo sono diventate feste conviviali.
I ruffiani del Premier (in genere sottobosco del sottobosco dei maneggioni di provincia) si permettevano consigli espliciti per il governo del Paese, pianificavano e brigavano non solo per appalti o commesse ma suggerivano nomine di generali e amministratori.
Le amanti a pagamento, al netto di assegni e collanine, sono state sistemate in parlamento, nei ministeri, nelle aziende pubbliche e nei consigli regionali. Prima vestite da suora in latex e poi travestite (assai più orribilmente) da manager in tailleur grigio fumo di londra e cartelletta in pelle sottobraccio. E nemmeno un leghista che abbia avuto qualcosa da ridire.
I soldi elargiti in giro erano sempre per aiutare persone in difficoltà.
Gianpaolo Tarantini, il caro Gianpi delle mille telefonate, che lo accompagnava alle cene di rappresentanza e sui voli di stato con il suo carico di macelleria da tutti i prezzi, diventa nelle dichiarazioni pubbliche del Cavaliere il sign. Tarantino, volontario inciampo linguistico che nemmeno l’amico scemo delle medie osava tentare con noi tanto era scontato e triste. Un po’ come la società All Iberian che – come dichiarò Berlusconi una volta – un uomo del suo senso estetico mai avrebbe potuto chiamare così.
Tutto questo avveniva prima che smettesse di giurare sulla testa dei suoi figli.
Il presidente del Consiglio del resto è un uomo anziano, allontanato dell’andropausa dagli avanzamenti tecnologici dell’urologia, talmente perso per la patonza che va fatta girare e talmente aderente al proprio delirio di superiorità da pagare prostitute a dozzine per le sue continue serate eleganti conviviali, convinto che ogni singola dama cada poi innamorata di lui. Del resto tutto il mondo che gli gira intorno funziona a quel modo, perché con l’amore dovrebbe essere diverso? E con gli anni perfino il cerone e la copala in testa, perfino i tacchi e la chirurgia estetica diventano accettabili se la soubrette televisiva di turno ti sussurra che le fai sesso. Previa controfirma sul contrattino apposito.
È la sindrome di Simenon che però oltre che puttaniere incallito era anche un grande scrittore (Biagi raccontava di una volta che lo andò a prendere all’arrivo del treno a Milano e Simenon come prima cosa gli chiese “Dove sono qua le puttane?”), così Berlusconi perfino nelle trasferte in Estremo Oriente pare cercasse figa a pagamento. Elegante e conviviale certo, innamorata perdutamente di lui certo, ma sempre a pagamento.
Nelle intercettazioni pubblicate sui giornali va in onda da giorni lo squallore privato di un uomo ricchissimo, ignorante e solo (un tizio che già vent’anni fa comprava panche per gli addominali telefonando alle tre di notte ad una TV privata, uno che acquista quadri di grande valore per rinchiuderli in cassaforte ed esporre in casa le loro riproduzioni) uno che è la copia sputata di certi cafonissimi miliardari russi, con il vulcano in un giardino e il mausoleo nell’altro, lo squallore enciclopedico di quell’uomo – dicevo – incrocia sempre più spesso le nostre faccende pubbliche.
È lo specchio della parte peggiore di questo paese. Abbiamo tutti oggi un disperato bisogno che se ne vada.
Settembre 19th, 2011 at 21:42
Mangiato pesante?
http://bit.ly/pAc4UR
Anche io.
Settembre 19th, 2011 at 21:47
Aspettiamo di vedere rotolare la testa dei sui figli ..
Settembre 19th, 2011 at 21:48
“…travestite […] da manager in tailleur grigio fumo di londra e cartelletta in pelle sottobraccio.”
Mmm, chissà a chi ti riferivi.
Settembre 19th, 2011 at 21:54
Mah… a me piu’ che lui fa molto piu’ schifo tutta la sua corte di servi, e quelli purtroppo continueremo ad averli anche dopo che lui se ne sara’ andato.
Settembre 19th, 2011 at 21:58
Questo post è spettacolare! lo incornicio e lo appendo in salotto. Grazie! :)
Settembre 20th, 2011 at 06:25
Certo è facile oggi fare e dire cose spettacolari, basta parlar male del premier, cosa che riesce facile a chiunque. Molto più difficle invece è dire cose intelligenti e originali. Ma questo è un altro discorso.
Settembre 20th, 2011 at 07:32
grande post, quasi come la nausea che sento.
E adesso spazio a tutti quelli del “sì, ma….”
Settembre 20th, 2011 at 07:34
Pienamente d’accordo.
Settembre 20th, 2011 at 07:39
Grazie post stupendo, nulla da aggiungere.
Settembre 20th, 2011 at 07:40
Ok, niente di nuovo sotto il sole mi pare, senonchè il vaso di disgusto è tracimato, bene. Ma idee extra-silvio? trovo che la grandezza di quell’ uomo sia comunque quella di catalizzare l’ attenzione attorno a sè, nel bene e nel male, e sui limiti dell’ antiberlusconismo si è ampiamente detto: tutto il ragionamento ruota comunque attorno a Silvio, in un’ossessione mediatica che non sa staccarsi e rendersi autonoma, proponendo soluzioni figlie di un’ identità anzichè di un riflesso o di una reazione, e in questo modo dando forza comunque all’ idea che in mezzo al marasma generale, l’ unica figura carismatica e da leader sia proprio solo quella di SIlvio.
Per questo, a mio avviso, un post così lungo è controproducente: non meritava altro che due righe:”su, vattene”. Tutto il resto è solo pro causa sua.
Settembre 20th, 2011 at 07:56
ma va a cagare coglione
Settembre 20th, 2011 at 08:43
Ramon deve abitare ad Arcore :-D
Settembre 20th, 2011 at 08:53
Quindi adesso cosa facciamo?
Ci affidiamo a Vendola/Bersani/Di Pietro?
Settembre 20th, 2011 at 09:18
Sottoscrivo dalla prima all’ultima riga. E vado a cercare qualcosa per contrastare questo senso di nausea…
Settembre 20th, 2011 at 09:18
Dai Ramon, un altro utilizzatore finale lo trovi
Settembre 20th, 2011 at 09:19
non è da solo, ha creato un sottobosco, anzi una foresta, che sarà molto molto più difficile estirpare.
Settembre 20th, 2011 at 10:28
ma basta!!! ogni volta che qualcuno dice basta a questo governo (che tra l’altro tutto il mondo occidentale ci sta dicendo abbastanza esplicitamente quanto sia inadeguato…) c’è sempre qualche sallustro genio che si chiede chi sia l’alternativa…
Beh, ve lo dico io. L’alternativa sono gli altri. Punto. Chi dice che non hanno idee non ha mai letto il programma (e non è difficile da trovare, solo che siete troppo abituati ad assorbirlo durante la visione della tv generalista). Chi dice che siano troppo pochi o troppo deboli è solo perchè non li votate! Se il pd ha il 60%, non saranno pochi. Se Bersani ha la forza di andare da solo, pensate che non sappia abolire ordini professionali o fare liberalizzazioni? o vietare pagamenti in contanti sopra i cinquecento euro?
Votate casini, fate i girotondi.. e intanto governano gli altri… Il governo lo decidete voi nell’urna!!!
scusate l’enfasi ma sono nauseato e stanco…
Settembre 20th, 2011 at 10:32
tra l’altro uno che arriva a 75 anni senza nemmeno riuscire a organizzarsi da solo una serata con prostitute cripto-lobotomizzate dovrebbe cominciare a pensare che non era lui l’uomo designato a decidere il destino della nazione.A meno che pure l’italia come l’abbiamo sempre conosciuta non sia a fine corsa,certo,nel qual caso le cose corrisponderebbero(e ce lo meriteremo)
http://furiphone.free.fr/B/Blur%20-%20Country%20House.mp3
Settembre 20th, 2011 at 10:37
Mante, partito l’embolo?
Settembre 20th, 2011 at 10:47
@sate01: io la televisione non ce l’ho, mi informo sui siti in modo più approfondito. Bersani non mi piace, sia come comunicatore che come persona. Se uno deve far la fatica di leggere il programma per sapere cosa vuol fare il PD, lasciatelo dire, quelli del PD non sanno comunicare, e se interpellati smettessero di parlare di Berlusconi anche loro ma di quel che vogliono fare, sarebbe meglio. Comunque, una volta letto il programma, mi sembra fatto di molte belle parole. Ah, non voto nemmeno i grillini -che odio per demagogia al pari del pdl-, voto pd turandomi il naso con sempre maggior delusione e sconforto e il tuo far di tutte l’ erbe un fascio è deprimente e semplicistico al pari del qualunquismo berlusconiano. Detto in altri termini, secondo il tuo ragionamento dovrei votare PD per dare potere a qualcuno che non mi convince per nulla pur di scalzare silvio anzichè votare una proposta che mi piaccia. Un po’ poco e comodo, ragionare così e delegittimare chi non sceglie PD con degli argomenti generalisti e qualunquisti come quelli da te citati. Il PD è un partito senza palle e identità forti, al momento, dal mio punto di vista, a parte alcune correnti/elementi con molta più voglia ed entusiasmo. Ma noi vogliamo Bersani per addormentarci meglio la notte quando lo ascoltiamo. ciao.
Settembre 20th, 2011 at 11:07
Bonilli wins
Settembre 20th, 2011 at 11:10
@trentasei: non mi sono spiegato un gran che bene e mi dispiace. Non ho nessuna intenzione di dire a te e nessun altro come votare…
La mia idea è che fin che si guarda la comunicazione invece di ascoltare (cercare?) il messaggio, ci teniamo questi qua. Che sono insuperabili.
Chiudo comunicazione e polemiche… ciao
Settembre 20th, 2011 at 12:45
Post meraviglioso, Mantellini.
Settembre 20th, 2011 at 13:02
Nausea per gli eterni nauseati.
Settembre 20th, 2011 at 13:11
…a forza di rodersi il fegato per sputtanare quotidianamente il Berlusca,qualcuno ci ha lasciato la buccia. Meno astio ragazzi.
Settembre 20th, 2011 at 13:47
Questo post lo avresti potuto scrivere altre cento volte negli ultimi due/tre anni, tuttavia percepisco anche io che oggi si e’ passata una linea.
Non riesco a capire cosa sia, ma lo percepisco.
Nel frattempo metto la cerveza in frigo…
Settembre 20th, 2011 at 14:25
sottoscrivo in toto l’articolo. Quasi quasi lo incornicio anch’io.
Settembre 20th, 2011 at 14:30
@sate01 senza polemica alcuna. L’ elettore deve essere cercato e informato, perchè l’elettore medio è pigro, quindi di fatica non ne vuole fare. Migliorare la comunicazione -ovviamente a seguito dei contenuti- è un’esigenza primaria del PD:è assurdo che uno debba andare a cercare cosa vuole proporre un partito che dovrebbe avere tutti gli interessi a comunicare efficacemente le sue proposte. Evitiamo le espressioni “lotta all’ evasione” e “investire nella ricerca” perchè sono aria fritta, se non supportate da atti pratici, dati e numeri.Poi comunichiamole.Silvio fa tempo a crepare e noi ancora con la nausea senza lo straccio di una comunicazione decente.
Settembre 20th, 2011 at 14:58
Ancora un paio di anni e poi Alfano.
Settembre 20th, 2011 at 14:59
Il problema non è Berlusconi: Il problema è il pensiero unico. La patonza non va fatta girare: gira da sè. Mi preoccupano di più quelli che hanno la fissa della “crescita” …
Settembre 20th, 2011 at 15:43
grazie simone
e hai scordato “berlusconi pres della rep” naturalmente
Settembre 20th, 2011 at 17:53
Ringrazio tutte quelle persone che per negli anni lo hanno votato perché credo che sia il massimo esempio di italiota che Alberto Sordi (Nanni Moretti docet) nemmeno aveva immaginato; ho cinquant’anni e la politica degli ultimi anni mi ha portato sul baratro del qualunquismo più assoluto, riesco pure a riderne e non in nome della satira che ne scaturisce.
Spero nelle generazioni future, spero che negli anni a venire possa essere lo spettro di cosa può succedere a mettersi nelle mani di certa gente… (editato dal tenutario)
Settembre 20th, 2011 at 20:32
L1
Se vuoi ci prendiamo un caffè’ insieme, io abito a Pavia a 2 passi da Tremonti, Mantellini puo’ darti i miei riferimenti.
Io prendo un corretto Sambuca
Settembre 20th, 2011 at 20:37
la sambuca spiega quasi tutto.
Settembre 21st, 2011 at 07:02
Quasi un pezzo di letteratura, condivisibile e sottoscrivibile, attenti pero’ a quell “ignorante”: SB non lo e’ per cultura, ha bisogno che sia ignorante il popolo bue che lo sostiene. Lui in realta’ e’ ignorante socialmente, che e’ anche peggio.
Settembre 21st, 2011 at 09:19
e comunque osvaldo cavandoli aveva previsto tutto:
http://www.youtube.com/watch?v=8SP14hTEbRw
http://punkmusicmp4.narod.ru/Red_Hot_Chili_Peppers/2002_-_By_The_Way/07-Cant_Stop.mp3
Settembre 21st, 2011 at 09:36
Il problema non e’solo che Berlusconi se ne vada al piu’ presto e comunque sara’sempre troppo tardi. Il problema e’ che comunque anche Bersani sara’un disastro sia pure molto meno grave.
Settembre 21st, 2011 at 18:56
@ tolardo. quindi? Ci teniamo Berlusca? sì, ma, però, gli altri sono peggio, comunque, l’opposizione………..
Settembre 22nd, 2011 at 20:56
scopro ora che la retta dalla scuola materna è aumentata del 12,5%… Hanno ridotto i finanziamenti dalla regione…
sotto la cenere della nausea c’è un fuoco di rabbia.