Carlo Ruta, storico e giornalista siciliano, è stato condannato anche nel processo di appello presso il tribunale di Catania per il reato di “stampa clandestina” riferito al suo blog Accadeinsicilia, nel quale affrontava (il sito è stato chiuso nel 2004) delicate vicende di politica e corruzione mafiosa. E’ un reato assurdo, figlio di una legge degli anni 40, reso ancora più ridicolo dall’esistenza stessa di Internet dove ogni cittadino, se lo desidera, è editore di se stesso. Tuttavia, visto che la memoria non è una dei punti di forza di questo paese, questa sera sono costretto a linkarvi un mio Contrappunti di dieci anni fa, per ricordare che i responsabili di questa estensione di una norma del periodo postbellico allo splendido orizzonte del web sono due parlamentari di centro sinistra che nel 2001 hanno scritto e presentato in Parlamento la Legge 62 sull’editoria poi approvata dal tutti gli schieramenti (con il solo voto contrario dei radicali mi pare di ricordare) nella quale si chiariva cosa fosse un prodotto editoriale ai tempi di Internet. Questi due signori, uno dei quali e’ ancora oggi molto attivo e sensibile alle tematiche della comunicazione e delle libertà di rete (!) sono: (li scrivo grande)

GIUSEPPE GIULIETTI
VANNINO CHITI

a quei tempi parlamentari dei DS.

Ci fu allora, di fronte a tanto insensato legiferare, una grande campagna in difesa della libertà di stampa in rete che raccolse migliaia di firme: la speranza era ovviamente che questi signori cambiassero idea. Ma tutto ciò non avvenne ed anzi per aggiungere la beffa al danno gli stessi Chiti e Giulietti di fronte alle tante proteste si affrettarono a spiegarci come, secondo loro, i magistrati avrebbero dovuto interpretare la loro legge.

La condanna per stampa clandestina di Carlo Ruta è oggi prima di tutto una loro responsabilità politica.

Questo vi dovevo.

p.s. resto in attesa che il sito web “Articolo21, giornale online per la libertà di stampa” fondato da Giuseppe Giulietti, dedichi un articolo o anche solo un cenno alla condanna di Carlo Ruta.

update: mi segnalano nei commenti che Articolo21 ha pubblicato un pezzo al riguardo.

25 commenti a “Accadde in Italia (memoria storica reloaded)”

  1. Dario Salvelli dice:

    La Cassazione (lo spero) potrebbe dare ragione a Ruta ma ovviamente dipende da come i Giudici interpreteranno la vicenda. Ricordo a malapena le rotative e credo che “stampa clandestina” si commenta da sola: peccato che il blog sia chiuso e non è possibile leggere più nulla online. Se c’è il diritto all’oblìo allora dovrebbe esserci (anzi c’è) anche il diritto ad informare.

  2. rogerdodger dice:

    Anch’io attendo il commento di Giulietti.

  3. Accadeinitalia | eDue dice:

    […] MANTELLINI, Massimo – Accadde in Italia (memoria storica reloaded) […]

  4. Giacomo Brunoro dice:

    Sono nauseato da un Paese in cui i giudici sono quasi sempre costretti ad “interpretare” una legge perché chi legifera lo fa sistematicamente in modo fumoso e cialtronesco. Sono nauseato da un Paese in cui ci si riempie la bocca con termini come “ordine dei giornalisti”, “professionisti dell’informazione”. Abbiamo superato da tempo il confine del ridicolo, purtroppo ormai il registro e’ quello tragici. Restiamo il Paese di pulcinella, dell’interesse particolare, della difesa del privilegio, della “sconsiderata miopia” (cit.). Profonda tristezza’

  5. Francesco Maria Toscano dice:

    L’informazione è sotto scacco. Ne parlo anche sul mio sito http://www.ilmoralista.it

    Ciao

  6. Marco dice:

    L’Italia è il paese delle complicazioni, per fortuna che ora c’è Calderoli che sta un po’… no vabbe’ lasciamo perdere.

  7. rogerdodger dice:

    tu fare spam fratello.

  8. paoloda dice:

    Aspettiamo di vedere la sentenza, certo è davvero irritante che le infinite distorsioni e turbative introdotte da quella norma sciagurata debbano ricadere anche su Carlo. A onor di memoria ricordo che anche il buon Masi, all’epoca all’editoria, trovava esagerate le nostre critiche. Gli unici contrari erano i radicali e Antonio Martino di FI, se non erro.
    Con le 55mila firme che consegnammo alla Camera ci avranno foderato qualche divanetto stile impero.

  9. Daniele Minotti dice:

    Va detto che in questa vicenda anche due magistrati non ne escono tanto bene.
    Il pm siciliano che ha querelato Ruta per diffamazione e ci ha aggiunto la denuncia per stampa clandestina.
    Il giudice del primo grado che ha inteso la locuzione *societa’ dell’informazione* come riferita ad una societa’ commrciale che si occupa di informazione (es.: un editore).
    Per commentare quelli di appello aspettiamo le motivazioni.

  10. bonilli dice:

    I Ds avevano paura della Rete e il Pd non va meglio, quanto alla destra non ne parliamo.
    Il vero problema è che in generale il pubblico di queste problematiche se ne frega e giudici e politici potrebbero procedere abbastanza tranquillamente… se non ci fosse il Web :-))

  11. Blog come la stampa clandestina « lareteingabbia.net dice:

    […] 28 MAGGIO – Massimo Mantellini lega questa vicenda giudiziaria alla legge n.62 del […]

  12. linea gotica dice:

    W la libertà di stampa, W la libertà di espressione, W il web 2.0
    in italia, come spesso accade, siamo indietro di secoli..

  13. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? | Enzo Di Frenna | Il Fatto Quotidiano dice:

    […] […]

  14. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? | Hellò Magazine dice:

    […] […]

  15. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? | informalibera dice:

    […] […]

  16. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? « NuovoSoldo.it dice:

    […] […]

  17. Rolando dice:

    beh, Giulietti è giornalista, e come tale ha una naturale paura dell’informazione in rete, soprattutto perché qui è facile commentare ed, eventualmente, smentire. Sui giornali, no..
    Sta proteggendo il posto di lavoro suo e dei suoi colleghi.

  18. Blog = stampa clandestina. E la storia si ripete (?) - Il Forum ufficiale di Multiplayer.it, con discussioni, sondaggi e le ultime informazioni dice:

    […] […]

  19. mabega dice:

    Per la cronaca: Articolo21 ha pubblicato un articolo sulla vicenda, spiegando la posizione di Giulietti e rispondendo alle polemiche sulle responsabilità degli estensori della legge del 2001. Forse in modo un po’ confuso (la questione è certamente da approfondire).
    http://www.articolo21.org/3275/notizia/la-condanna-di-carmine-ruta-per-stampa.html

  20. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? | SICILIA LIBERTARIA dice:

    […] […]

  21. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? / VIDEO: I POTERI FORTI CONTRO CARLO RUTA « Solleviamoci’s Weblog dice:

    […] […]

  22. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? | Physislog dice:

    […] […]

  23. 50 mila blog chiusi per stampa clandestina? « GeoPoliticaMente dice:

    […] […]

  24. INIZIA LA GUERRA AI BLOG IN ITALIA? | Corriere Etrusco dice:

    […] […]

  25. Message in a Book » I blog hanno le ore contate? dice:

    […] […]