A voler essere cattivi si potrebbe sostenere che Vogue Italia è stato per anni ed è tuttora uno strumento egregio di propaganda pro-anoressia e che quindi andrebbe immediatamente chiuso. Esattamente come i siti web pro-anoressia che il direttore di Vogue propone di chiudere. Ma noi siamo buoni e quindi parliamo d’altro. Per esempio ci piacerebbe capire come farebbe, concretamente, il direttore di Vogue Italia a chiudere migliaia di siti del genere. E di seguito chi sia deputato a stabilire quale sia il confine fra informazione e propaganda, fra plagio e libera scelta e a chi sia il caso di consegnare la responsabilità di simili scelte censorie. Il discorso è complesso e francamente sembra fuori dalla portata di Franca Sozzani, la quale probabilmente, sta cercando una scorciatoia a basso costo per far parlare del proprio prodotto. E come vedete ci sta riuscendo egregiamente.

12 commenti a “Flame pensati a tavolino”

  1. Daniele Minotti dice:

    Per quello che mi riguarda, potevi essere tranquillamente cattivo e fermarti alla prima parte. Anche se, cosi’, capisco sarebbe stato OT coi temi generali del blog.
    Che ipocrisia certa gente…

  2. diamonds dice:

    paradossalmente sarebbe meglio diffonderli capillarmente dal momento che gli ultimi momenti di disgusto puro li ho provati quando ci sono capitato.Certo,bisognerebbe estendere il discorso alla mancanza di senso critico,ma l’argomento ci porterebbe troppo lontano.Di certo un magazine che ha un buon 40% di pagine dedicato alla reclame e le restanti sono redazionali camuffati,tesi a creare un interesse verso ciò che le inserzioni pubblicitarie propongono non può proporsi come soggetto privilegiato capace di illuminare le coscienze.Non so se vogue appartenga a quel tipo di riviste.E comunque finchè non si chiarisce che la magrezza non è necessariamente una malattia nessuno esce da questa stanza

  3. Gianluigi dice:

    Da sbellicarsi dalle risate è l’editoriale della stessa signora contro facebook, che favorirebbe l’anoressia perché li ci si può scambiare consigli per dimagrire!

  4. canablach dice:

    E io, che posso tranquillamente scrivere “Chi è Carla Sozzani?”

  5. Pier Luigi Tolardo dice:

    Bravo Mante, non avrei saputo dire meglio.

  6. alessio jacona dice:

    l’attacco a facebook, come la campagna in generale, sembra un maldestro tentativo di depistaggio.

    quello che non capisco è che chiunque, dotato di un minimo di buon senso, può dire (e dice, come sta accadendo su facebook) che vogue prima di predicare bene dovrebbe aumentare la taglia media delle sue modelle.

    possibile che davvero non avessero immaginato e previsto una reazione del genere?

  7. paolo de andreis dice:

    E sì che hanno pure fatto vogue curve sulle donne formose. ma si sa, da noi la censura tira sempre, è un passepartout sempre utile…

  8. Gustissimo dice:

    Il problema è sempre il solito come giustamente dici tu… qual’è il giusto confine tra informazione obiettiva e strumentalizzazione di una notizia per i propri interessi.
    Tuttavia il problema non risiede secondo me nè su Vogue nè su molte riviste con modelle fin troppo perfettine. Io non sono influenzata nelle mie scelte alimentari dal fatto “voglio essere come una modella di Vogue” ma forse molto di più da veri e propri siti alimentari di disinformazione che si nascondono dietro al paradosso “mangiamo vegetariano”

    Un saluto

  9. alberto dice:

    Ma si può dire che la Sozzani è davvero brutta?

  10. livefast dice:

    RAGAZZI DOVETE FIRMARE TUTTI!!!!!!! E’ UNA COSA TROPPO IMPORTANTE PER TANTE RAGAZZE KE KOME ME SOFFRONO DI ANORESSIA NERVOSAAA!!!!!! DEDICO IL MIO OUTFIT DI OGGI A TUTTE QUELLE CHE VOMITANO FIKKANDOSI DUE DITA IN GOLA DOPO AVER MANGIATO IL SUSHI.

  11. massimo mantellini dice:

    Livefast, cara, lo sai che la netiquette dice che scrivere col caps lock inserito significa urlare? Eh? Lo sai?

  12. laila dice:

    Leggere che Vogue, primo giornale dal quale vengono prese proprio le foto delle migliori thinspo, vuole chiudere i siti pro ana sarebbe come leggere che il Papa ha deciso di devolvere tutti i suoi più o meno preziosi beni ai poveri… Io la chiamo IPOCRISIA e FALSO MORALISMO oltre che del tutto inutile…i blog spesso aiutano le stesse ragazze a buttar fuori ciò che la mente impone di cogitare… Dovrebbero battersi per maltrattamento sugli animali a fini cosmetici se proprio volessero regalare una nota di ribellione sensata al mondo:
    http://www.lavocedeiconigli.it/vivisezione.htm (guardate questo link….)

    TROPPO FACILE ALZARE UN POLVERONE SU ARGOMENTI TOPICI!!!!! ALZATELO DOVE IL MALE AGISCE INCONDIZIONATAMENTE…