Sabato scorso è morto Giancarlo Livraghi uno dei padri della Internet italiana. Le cose raccolte sul suo sito web andrebbero salvate ed insegnate nelle scuole.

9 commenti a “Giancarlo Livraghi (1927-2014)”

  1. paolo d.a. dice:

    Mi dispiace moltissimo. E’ stato un punto di riferimento per tanti per molti anni. Spero che attraverso i suoi scritti, i suoi libri e il suo sito possa esserlo per tanti che magari non hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorarci insieme.

  2. Giorgio dice:

    Ho conosciuto “digitalmente” Giancarlo Livraghi intorno al 1995 sulla storica BBS Agorà. Lunghe chiacchierate su quello che poteva diventare la Rete. Alcuni anni dopo lo conobbi di persona e mi stupii della sua “giovinezza”. Credevo di parlare con un mio coetaneo e invece aveva molti anni in più e una lunga esperienza ma l’entusiasmo e la disponibilità erano di una persona giovane e davvero aperta al futuro. Ho sempre seguito il suo sito e i suoi scritti e mi hanno sempre arricchito. Ciao Giancarlo e grazie.

  3. Giancarlo Livraghi | Notiziole di .mau. dice:

    […] Ma qualcosa di vero c’è: io per esempio non sapevo affatto che Giancarlo Livraghi (morto sabato scorso) fosse della classe 1927. La cosa non è così strana: in genere nelle mie […]

  4. Obituary: Giancarlo Livraghi, addio straordinario grandissimo Gandalf - Vittorio Pasteris dice:

    […] rapporti fra rete, comunicazione, marketing e impresa diventando una specie di faro per tutti noi. Come scrive Massimo Mantellini. Le cose raccolte sul suo sito web andrebbero salvate ed insegnate nelle scuole. A parlare con lui […]

  5. Pier Luigi Tolardo dice:

    Ciao Gandalf, aspettaci dall’altra parte…

  6. Ciao, Gandalf. | Fausto Napolitano, digital strategic planning dice:

    […] Chi è stato non devo dirvelo io, potete leggerlo sul suo gandalf.it, che vi invito a leggere e a diffondere nelle scuole, come suggerisce Mantellini. Vorrei però lasciare – come lui ha lasciato a me – il […]

  7. Ciao Giancarlo | Marchètting dice:

    […] totalmente con Massimo Mantellini quando scrive che le cose raccolte sul suo sito web andrebbero salvate ed insegnate nelle […]

  8. Carlo dice:

    Oltre ad esprimere condoglianze a famiglia e a quanti si sentono monchi dopo la scomparsa di Giancarlo, che come alcuni che scrivono ho conosciuto personalmente, vorrei sapere da familiari, dal figlio, come il sito http://www.gandalf.it potrà essere ulteriormente pubblicito e rimanere vivo, in vetrina e in vista, considerato che se nessuno se ne occuperà più rischierà di cadere nel dimenticatoio. Giancarlo ha lasciato disposizioni su come il proprio sito possa essere linkato su siti di amici e conoscenti digitali di cui lui aveva alta stima?

  9. Carlo dice:

    …….potrà essere ulteriormente pubblicizzato……

    “Mi scuso per il precedente refuso”