21
Ott
Il messaggio futurista del Comitato di Redazione del Corriere al suo direttore:
Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un link a un altro sito. Ci sembra una iniziativa incomprensibile, specie in un momento in cui stiamo discutendo, con tutte le difficoltà che conosci, su come rendere più redditizio il nostro di sito. Ti chiediamo, dunque, di interrompere quest’operazione che ha disorientato la redazione e che per altro è stata assunta senza neanche informare il Cdr, come invece è previsto dal Contratto. In caso contrario non riusciamo proprio a capire di che cosa dovremmo continuare a discutere. Un caro saluto
(via Franco Abruzzo)
Ottobre 21st, 2013 at 08:27
Farò la figura dello stupido… ma stavolta non riesco a capire se è una cosa vera o una trovata satirica.
Ottobre 21st, 2013 at 08:30
@Pietro é un comunicato del CDR vero
Ottobre 21st, 2013 at 08:35
Volpini 2.0, il nuovo che avanza! O di una volta?
Ottobre 21st, 2013 at 08:57
Gente da Riproduzione Riservata.
Ottobre 21st, 2013 at 08:59
La truce bestemmia del target=blank…
Ottobre 21st, 2013 at 09:01
[…] Massimo Mantellini riporta il messaggio che il Comitato di Redazione del Corriere della Sera ha indirizzato al suo direttore. […]
Ottobre 21st, 2013 at 09:03
Qualcuno dovrebbe far leggere al CDR del Corriere, questa paginetta del Financial Times http://aboutus.ft.com/2013/10/09/lionel-barber-memo-to-staff-on-reshaping-the-newspaper-for-the-digital-age/#axzz2iKzKizUk
Sempre che capiscano di cosa si sta parlando…
Ottobre 21st, 2013 at 09:10
Che tornino alla carta stampata (così i link non funzionano…).
Ciao,
Emanuele
Ottobre 21st, 2013 at 09:10
Gli unici link che vanno a genio al CDR sono quelli pubblicitari…
Ottobre 21st, 2013 at 09:15
Sono fuori di testa? ah ah ( oltre che ignoranti?)
Ottobre 21st, 2013 at 09:28
[…] (via Franco Abruzzo, Manteblog) […]
Ottobre 21st, 2013 at 09:34
Io poi me le immagino, queste discussioni “con tutte le difficoltà che conosci su come rendere più redditizio il nostro di sito”. Soprattutto se nel CdR del CdS parlano tutti come scrivono (e mangiano).
Ottobre 21st, 2013 at 09:35
dico la verità, quando leggo i comunicati dei cdr di certi quotidiani (“non ci spostate da via solferino!”) non posso fare a meno di pensare agli editoriali che quegli stessi quotidiani pubblicano. editoriali scritti con il ditino alzato contro i lavoratori che non si adeguano alle novità, che non sono abbastanza flessibili da andare a lavorare venti chilometri fuori porta o che non capiscono la rivoluzione tecnologica.
è come se gli editorialisti non leggessero gli articoli dei giornalisti (e i comunicati dei cdr) del quotidiano su cui scrivono e i giornalisti (e i membri del cdr) non leggessero gli editoriali del quotidiano per cui lavorano.
Ottobre 21st, 2013 at 09:36
Tra i firmatari c’e’ anche Maria Teresa Meli?
Ottobre 21st, 2013 at 09:43
post-futurismo
Ottobre 21st, 2013 at 09:59
Per la cronaca, controllando il codice HTML si vede ancora qualcosa:
http://www.corriere.it/includes2007/ssi/boxes/shared/box_linkiesta.shtml
Ottobre 21st, 2013 at 10:14
Massì, in fondo invece che linkare avrebbero potuto copiare paro paro, mettere in fondo il proprio copyright e male che fosse andata evocare il diritto di cronaca e citazione nei confronti del sito colpito da spesa proletaria giornalistica.
È così che potranno “rendere più redditizio il nostro di sito”, no?
Ottobre 21st, 2013 at 11:17
Ovviamente stiamo parlando di morti, e dovremmo averne rispetto, invocando gloriosa sepoltura, se non fosse che questa gente vive delle nostre tasse, e le loro pensioni e i loro contratti si arricchiscono dei contributi a perdere di migliaia di giornalisti pubblicisti precari…. Troppo occupati ad essere “garantiti” per impegnarsi a capire il mondo che li circonda….
Ottobre 21st, 2013 at 12:05
Dovrebbe partire un ideale pernacchione da parte di tutti i manifestanti di sabato, calunniati durante tutta la giornata da “articoli” che per il testo copiavano le veline della Questura, ma per le foto rubavano dai twitter dei manifestanti stessi :-p
Ottobre 21st, 2013 at 12:33
pericolosi concorrenti
fatevi da soli i conti sul posizionamento percepito dal Cdr del Corsera
Ottobre 21st, 2013 at 12:33
Al link preferiscono l’ink.
Ottobre 21st, 2013 at 12:45
lettera del cdr per un link. Lasciamo stare questa cosa per un attimo. Alzarsi e andare a chiedere di persona, no? (si, lo so come funzionano le cose. La domanda rimane.)
Ottobre 21st, 2013 at 14:36
#nottheonion
Ottobre 21st, 2013 at 14:59
Mantellini, scrivevi proprio ieri che l’italiano medio non ha più voglia di informarsi, nemmeno via web. Se questi sono i presupposti, lo possiamo biasimare?
Ottobre 21st, 2013 at 15:33
Linkiavabile
Ottobre 21st, 2013 at 18:06
La vedo lunga e soprattutto dura, prima di arrivare al modello The New York Time (ex. The Russia left behind).
Ottobre 21st, 2013 at 18:25
quanto sono indietro… con giornalisti così hai voglia a cercare le ragioni della “crisi del giornalismo”
Ottobre 21st, 2013 at 19:20
Io non mi stupisco di nulla. Nel mio palazzo vive da sempre un giornalista del Corriere in pensione nonchè membro storico del CDR.
Come sindacalista, Bernocchi in confronto a lui è un liberista convinto sostenitore della meritocrazia.
Certo, fa specie pensare che a livello sindacale il Corriere sia messo peggio delle FFSS.
Ottobre 21st, 2013 at 19:37
Io penso invece che la questione posta dal Cdr sia legittima.
Ho provato a spiegarlo in questo post: http://davidecasati.altervista.org/2013/10/il-corriere-protesta-il-link-linkiesta-sulla-homepage/
Ottobre 21st, 2013 at 20:50
@Davide
Non è questione di legittimità. Ovvio che sia legittima. E’ che è masochista. E’ farsi del male tanto e gratuitamente. Comunque mo’ vado a leggere la tua opinione.
Ottobre 21st, 2013 at 22:55
[…] Mantellini, “Un link, addirittura”: Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un link a un altro sito. Ci sembra una iniziativa incomprensibile, specie in un momento in cui stiamo discutendo, con tutte le difficoltà che conosci, su come rendere più redditizio il nostro di sito. Ti chiediamo, dunque, di interrompere quest’operazione che ha disorientato la redazione e che per altro è stata assunta senza neanche informare il Cdr, come invece è previsto dal Contratto. In caso contrario non riusciamo proprio a capire di che cosa dovremmo continuare a discutere. Un caro saluto […]
Ottobre 21st, 2013 at 23:33
galli della loggia cosa scriveva 3 giorni fa? #change
Ottobre 22nd, 2013 at 03:21
Link? Dottor Mantellini lei quello lo definiva un link?
Era un box in homepage del corriere che – come fa repubblica per l’Hp Italia – mostrava lo “strillo” dell’linkiesta.
Era ben diverso da un link. Era molto diverso e molto altro.
Non riportarlo non è corretto da parte sua.
Se non lo ha visto, si dovrebbe scusare per non aver approfondito .
Ps non lavoro al corriere della sera
Ottobre 22nd, 2013 at 07:45
@Marco esposito
Scusa non è un link? Sì è un link a un altro sito, o mio dio, sacrilegio!
Il problema è proprio questo, pensare di usare sul web una filosofia usata nella carta stampata
Ottobre 22nd, 2013 at 11:55
cosa vuol dire un link?
in un articolo puoi rimandare alle fonti su altre testate (il post lo fa spesso, ma qualche volta anche il corriere), quello era proprio un banner/box, tanto che anch’io l’ho associato a quello di huffpost su repubblica. se metti inserzioni di altre testate o sono tuoi partner o sei a dir poco miope, imho.
Ottobre 22nd, 2013 at 11:58
p.s.
il comunicato è scritto in modo assurdo…
Ottobre 22nd, 2013 at 13:46
nicola commenta l’opinione di davide (uno che invece di accodarsi tenta di far funzionare il cervello) senza averla prima letta. siamo al paradosso temporale.
Ottobre 22nd, 2013 at 15:09
cos’è un link? è un apostrofo rosa tra le parole “mi” e “informo”. caproni.
Ottobre 22nd, 2013 at 17:38
@CarloM
Sono preveggente. Infatti dopo averla letta ribadisco le stesse posizioni. Vai sul sito di Davide e vedrai.
Ottobre 22nd, 2013 at 17:40
answers.yahoo
Perchè al Corriere hanno paura del mouse?
Best Answer
lella
Non è vero che al Corriere hanno paura del mouse. E’ una leggenda. Il Corriere, infatti, oltre ad essere l’animale più grande vivente sulla terraferma (può arrivare a pesare 7 tonnellate e 1/2) è anche molto coraggioso. Non ha praticamente nemici (se si esclude l’uomo). Persino la tigre, che è forse il più terribile tra gli animali predatori, evita di infastidire il Corriere. Ciao
Ottobre 23rd, 2013 at 09:59
Finalmente ho capito perché i caltrornalisti italiani rubano gli articolo e non citano mai la fonte.
Perché inserire un link per ‘sti coglioni è l’antitesi di “come rendere più redditizio il nostro di sito”.
Ma li mortacci.
Ah scusate per come mi esprimo, è che non sono cialtrornalista, solo cialtrone.
Ottobre 23rd, 2013 at 10:58
Non ditegli che esiste AdBlock…
Ottobre 23rd, 2013 at 23:49
Finalmente è arrivata la risposta di De Bortoli che riporto anche nel mio blog. Il direttore spiega che il box di Linkiesta è una iniziativa di marketing (= pubblicità) non decisa direttamente dal Corriere (probabilmente dalla concessionaria) e con cadenze settimanali. Quindi non si tratta di un link ma di un vero e proprio banner pubblicitario. Ovviamente la risposta del Cdr non si è fatta attendere.
Ottobre 24th, 2013 at 00:11
Ora aspettiamo l’autocritica di Mantellini
Ottobre 24th, 2013 at 07:02
@marco esposito guarda che si sapeva fin dall’inizio che era un box pubblicitario
Ottobre 24th, 2013 at 11:03
E allora il post non ha senso. Perché parlare di Link, di giornalisti che non capiscono, etc etc quando era un assurdo box pubblicitario di un concorrente….
Ottobre 24th, 2013 at 11:08
A parte il fatto che link NON vuole la maiuscola, è un nome comune, non proprio, sul Corriere è PIENO di pubblicità che OVVIAMENTE rimandano ai siti degli inserzionisti. Cazzo.
Ad esempio il banner mi porta su http://www.lanordica-extraflame.com/
Ora, il problema, suppongo, è che il link porti a un altro giornale. Perlomeno lo suppongo, perché il semianalfabeta che ha scritto il comunicato dice “un link a un altro sito”.
Come recita Moretti quello che è ormai un meme di Internet “Le parole sono importanti”.
Ma forse non lo sono per i giornalisti. D’altronde non fa mica parte del loro lavoro usare le parole BENE.
Dio bono!
Ottobre 24th, 2013 at 11:55
Bene non va tutto maiuscolo.
Se è un banner pubblicitario, è diverso da un link. E il post non ha senso.
Ottobre 24th, 2013 at 11:57
> Se è un banner pubblicitario, è diverso da un link.
Logica, questa sconosciuta.
Tutti i link del mondo sono un insieme, che chiameremo insieme L.
Tutti i banner pubblicitari del web del mondo sono un insieme, che chiameremo insieme B.
C’è una intersezione A B che è l’insieme di banner linkabili.
ERGO
Un banner pubblicitario linkabile è un link. Un link a forma di banner pubblicitario è un banner.
Ma lascia perdere, ‘sta roba non è per giornalisti :D
Ottobre 24th, 2013 at 12:02
Non ci provate. Il post di Mantellini fa passare il concetto (distorto) che la redazione del Corriere della Sera sia insorta per un link.
Ora potete stare anche due giorni qui a sostenere che un banner è un link, ma se non vedete la differenza tra un banner della Coca Cola e un banner pubblicitario che mostra l’apertura di un altro sito di news all’interno della home page del corriere.it non so cosa dirvi.
Ottobre 24th, 2013 at 12:17
Il Cdr del Corriere della Sera ha scritto «Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un link a un altro sito.» (grassetto mio, se funziona). Se il Cdr del Corriere della Sera avesse scritto «Caro direttore, abbiamo visto con stupore che il nostro sito online ospita addirittura un banner a un altro sito» non ci sarebbe probabilmente stato questo post.
Ottobre 24th, 2013 at 20:52
Credo che Adriano GV Esposito abbia ragione, la maggior parte dei banner sono cliccabili e portano alla pagina di vendita o di presentazione di un prodotto, ergo sono link.
Ottobre 24th, 2013 at 22:17
Il che probabilmente non dà fastidio al CdR a meno che tale pagina di vendita o presentazione non venda o presenti un prodotto giornalistico.
Ottobre 24th, 2013 at 22:18
> Ora potete stare anche due giorni qui a sostenere che un banner è un link
Non ho detto precisamente questo, rileggi bene il mio messaggio. È lì.
Ottobre 24th, 2013 at 22:38
Quando ero al Sole 24 Ore ho fatto una battaglia simile.
Ho cercato di spiegare che se tu diventi la fonte affidabile di selezione ragionata di contenuti del web, stimoli il ritorno dei lettori, puoi diventare la starting page, la radice del loro browsing informativo. Viceversa, se ti chiudi sul tuo sito, resti una foglia, e puoi cadere.
Ce l’ho fatta solo in parte. Sono riuscito a far passare che link “esterni” ci potevano essere, cosi’ abbiamo fatto un tool che dopo 3-5 secondi che sei sul sito esterno ti fa apparire una popup per facilitarti il ritorno al Sole, ad articoli correlati, all’articolo sorgente, ecc. Ai lettori piaceva.
Ma non sono riuscito mai a convincerli a fare un link ad un altro sito di informazioni. Foglia un po’ piu’ grossa, ma sempre foglia.
Da un po’ vedo che sono tornati gli articoli che dicono i titoli dei contenuti del giornale in edicola.
Si vede che funziona meglio così…
Ottobre 24th, 2013 at 22:43
Il commento di Quintarelli è molto significativo. Dà da riflettere…
Ottobre 24th, 2013 at 22:56
.mau. ha detto esattamente come sono andate le cose, solo non si è capito perchè Mante non abbia rettificato quando si è capito che non era un link qualsiasi ma un banner collegato a un’altra testata.
Ottobre 24th, 2013 at 23:14
@Argia, tu quoque? non c’è nulla da rettificare, io conoscevo fin dall’inizio i termini della questione, il fatto è che il testo del CDR è secondo me bellissimo e l’ho linkato, tutto lì, nessun giudizio morale su nulla (se rileggi il post, magari senza badare ai comment,i te ne accorgi)
Ottobre 24th, 2013 at 23:44
Ma chi leggeva il post non conosceva i termini della questione.. vabbè, ci mettiamo una pietra sopra?
Ottobre 24th, 2013 at 23:46
@argia mettiamocela
Ottobre 27th, 2013 at 08:43
[…] link, addirittura ::: manteblog ::: […]